Quarta ed ultima prova del Campionato Master e Femminile, 2 metri al secondo di vento fino a 3 (!!!) sotto raffica (e che raffiche!), decisamente buono in boa ma sembrano in pochi ad accorgersene. Ed eccolo lui, zitto zitto, quatto quatto, partire in boa un po’ in ritardo, virare e tenere per tutta la bolina una prua alta, molto più alta di tutta la flotta. Alla prima boa un grido si leva (vai Zuaaaa!). Seguono a stretto contatto Bonelli, Olivieri e Dematté .
Grande battaglia tra i due “caldonazzari” fino alla fine della poppa, Zuanelli cede qualcosa ma controlla con il suo blu Dasy il ritorno di Apostoli e Barbarossa. Cede la vittoria della prova a TurboDematté ma finisce comunque terzo. “c’ho messo lo zampino anch’io!” sarà il suo unico commento a terra.
Il racconto del Master e Femminile gentilmente ospitato quest’anno a Rosignano inizia dalla fine. Le prime tre prove vedono vento ai minimi sostenibili (quasi quanto il Comitato), sole e caldo .
Dematté mette subito tutti dietro alla fine della prima prova, quasi mezza bolina sul secondo! che dire il “ragazzo” ha proprio una marcia in più. Sostenibile fino alla prima bolina, sornione durante la prima poppa e poi …. Turboooo. Questa la sua semplice e banale tattica durante tutte e quattro le prove, basta metterla in pratica. Titolo Gran Master (davanti a Mastro Bruni) e vittoria della manifestazione. Tutto come nel 2004 a Ledro. 3 vittorie per lui ed una per le ladies Barbarossa-Bonini. Nulla è cambiato.
Già c’era in palio anche il femminile. Solo tre equipaggi. Prima dell’europeo femminile ci si aspettava qualcosa di più (o no ?) . Grande guerra in acqua tra le 4B. Sabato decisamente a favore di Barbarossa-Bonini e domenica invece a favore di Bonelli-Bensa, titolo incerto fino alla quarta prova ma alla fine per pochissimo la spuntano le campionesse in carica. Che dire: le prime in grande forma e concentratissime per l’Europeo, le seconde giovani outsider di gran classe con allenatore in acqua (camuffato da pescatore).
Gran battaglia anche per il titolo Master Junior dove Apostoli, Venditti e Depaoli hanno speso tutte le energie disponibili. Si ritrovano alla fine della terza prova quasi a pari punti dopo una gran match race alla fine dell’ultima bolina tra Apostoli e Venditti (che la spunta) con Depaoli un po’ attardato. La quarta e decisiva prova vede il crollo di Venditti e Apostoli che vince il titolo.
33 barche in acqua sono un buon successo per questa regata e tante facce “nuove” e fuori dal solito giro. L’ospitalità del Circolo Canottieri di Rosignano è esemplare: posti per camper e tende, parcheggi, cena al sabato. D’altronde hanno grande disponibilità di spazio e la sfruttano al meglio !
Il miglior commento sentito in banchina è stato “noi prodieri non abbiamo messo il culo mai neanche sulla scassa della deriva!”.
Ultima nota per Don Ciufo e Lady Mazzacuva : decisamente accaldati aspettano tempi migliori !
UnIlota
--nella foto "Blu Dasy" -ndr--
-bIGGER, lONGER & uNCUT!!- ..spazio privilegiato dello snipe politicamente scorretto o di qualsiasi altra facezia a vela, e non.
Translate
28 giugno 2005
Il ritorno di Zuanelli!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento