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20 luglio 2005

BANDO CAMPIONATO ITALIANO CLASSE SNIPE!!!


logocampit2005_l, originally uploaded by lzp.

Pubblicato il Bando del Campionato italiano Classe Snipe 2005!
Chiunque fosse interessato a prenderne visione, lo può trovare all'indirizzo:
www.snipe.it/index.php?module=articles&func=display&aid=715

courtesy of www.snipe.it

36 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusate ma fate sempre casino e adesso che la tassa di iscrizione è di 85 € nessuno dice niente?
Vi ricordo che sono 170.000 Lire!!!
Ho capito che tutto è aumentato e che un circolo piccolo non riesce a sostenere i costi ma forse chi si candida dovrebbe trovare degli sponsor per abbattere un pò i costi e soprattutto dire il costo dell'iscrizione al momento della candidatura e poi mantenere gli impegni presi.
Ma avete notato che la somma di Vacanze Romane e dell'Italiano è di 140 €? Sono 280.000 Lire!

E poi protestate per la RL e per la bassa partecipazione...!!!

Anonimo ha detto...

Caro Amico ben tornato.. dal coma o da qualche pianeta remoto?

Hai pienamente ragione nelle tue lagnanze, ma forse dai troppo credito all'ISTAT e troppo poco a quel che ti dice il benzinaio quando fai rifornimento.

Secondo me Vacanze ROmane e Campitaliano dovevano essere accorpate in una unica gestione, unica iscrizione, ovviamente inferiore alla somma algebrica delle due, grazie alle relative economie di scala/ di gestione.

Perché non é stato fatto? Perché non é stato chiesto che venisse fatto? Perché non si é proposta di farlo, anziché passare mesi a battere i pugni, avanzando richieste surreali?

Molti credono che l'argomento che tu sollevi, sarà causa di infiniti scaricabarile tra organizzatori e segreteria nazionale, che non risolveranno nulla, anzi.

Alcuni nostri collaboratori anni fa sollevarono la questione dei costi, la necessità di un portafoglio sponsor per contenere il costo all'utente degli eventi più importanti.
Furono presi a male parole.
Decidi tu, caro amico, chi allora avesse torto o meno, ma tieni a mente che quelli che allora che non andarono oltre gli insulti, sono gli stessi che oggi, secondo te, dovrebbero affrontare il problema.

Vuoi che i circoli dichiarino il costo di quanto organizzino già al momento della candidatura (lo gradiremmo in molti!)?

allora alza il telefono e chiedi a chi di dovere come mai non venga introdotto l'obbligo di portare candidature scritte in assemblea, ed anche quest'anno, come sempre, già comincia il balletto dei "rumores"!!

SVEGLIA CARO AMICO!

i problemi esistono, non solo quando sfiorano il tuo portafogli!!

i costi del gioco montano continuamente, non solo all'Italiano.

Hai tutte le ragioni del mondo a reclamare, noi possiamo darti lo spazio per dire la tua, altro non possiamo fare, le regole di certo non siamo noi a fissarle! :))

e non ti preoccupare per le nazionali, fanno poche barche solo perché nessuno vuole che vada diversamente :)))

rh-

Anonimo ha detto...

Perchè ti stracci le vesti? solo perchè è estate e non rischi la broncopolmonite?

Ti sei dimenticato che chi organizzerà Campitalia non era nemmeno candidato e qualcuno l'ha fatto apparire estraendolo dal suo cilindro?

E che dire dell'aumento del 50% se la quota viene versata dopo la fatidica data del 10? (ricordo bene la data?)

spiace dover riconoscere che aveva ragione chi da tempo sostiene che le regate devono essere organizzate dai Circoli che se lo possono permettere e non da quelli che per darsi lustro presso la propria zona o la FIV chiedono manifestazioni impegnative i cui costi vengono poi scaricati sui partecipanti.

Anonimo ha detto...

Cari ragazzi (ammesso che siate tali).

Non mi pare che qualcuno si stia stracciando qualcosa, anzi.

Ricordo il discorso di qualche anno fa sul bisogno degli sponsor, mi sembrava ragionevole, poi si é anche rivelato giusto.

Se qualcuno si dovrebbe stracciare le vesti, dovrebbe essere chi allora lo avversò, e dai toni che usi, caro anonimo, sembri uno di quelli, chissà?! :)

Andare solo nei circoli capaci di fare regate 20eu é una tale castronteria da far ridere!:)

perdona, quanti credi che andrebbero sempre nel solito posto di anno in anno?..a parte te, che evidentemente ne godresti personalmente :))

e l'anno che il circolo organizzerà qualcosa di più proficuo di quella che sarà diventata la regatina da 15 barche per Vostra Grazia e per i sui amichetti, lasciando Vostra Grazia fuori dalla porta a strappare i biglietti?

a chi augurerai una broncopolmonite allora, caro inopinato amico? alla generale miopia che sembra affliggerci oggi?:)

non diciamo fesserie per favore, e preoccupiamoci degli utenti, che pagano, senza usarli come arma contro questo o quello.

Le candidature sono state gestite male? Non andava accettata quella di Bracciano? Non vanno accettate candidature non scritte? chiedetene conto alla Segreteria.

Gli organizzatori non si sono comportati bene? Chiedetene conto ai medesimi.

Qui, Viva DIO! non ce ne é né degli uni degli altri :)

quindi caro rancoroso amico, copriti bene, che i malanni di bella stagione sono dannosi anche (e soprattutto) a chi li augura, e magari dai il tuo contributo affinché quel che hai trovato tanto deprecabile quest'anno, non si ripeta anche il prossimo.

con cortese affetto.

ao.

Anonimo ha detto...

Scusate una cosa: da quanto so l'anno scorso sono state portate alla votazione dei capitani non solo candidature scritte (preventivamente, come ricordava qualcuno, presentate anche dal segretario sul sito) ma con indicazioni di costo pari a quelle del campionato dell'anno scorso all'Elba con medesimo (+ o -) trattamento(60 E di iscrizione + battelli - scontati - comprensivi di piatto di pasta al rientro a terra ogni giorno e light dinner alla premiazione).
Chiedete piuttosto ai vostri capitani perché alla fine abbiano votato una candidatura non scritta e senza garanzie di costi e servizi offerti.
Concordo con chi sostiene che la segreteria dovrebbe accettare solo candidature scritte.
A chi rinfaccia di non aver fatto un pacchetto unico omnicomprensivo di Vacanze Romane + Campionato Italiano: credo si tratti di 2 circoli diversi, forse per questo?
Qualcuno ne sa di più al riguardo?
Comunque, a lamentarsi son capaci tutti, ma chi poi si sbatte per portare candidature?????
La miglior risposta, a mio modesto giudizio, sarebbe quella di arrivare all'assemblea di Bracciano con tante candidature per regate e campionato italiano.
Vedremo, ma temo che così non sarà!
Saluti a tutti
AnarcoSnipe

Anonimo ha detto...

Scusate ma come facciamo a versare i soldi entro il 10 agosto se non c'è scritto da nessuna parte dove e come mandarli?
E poi visto che mi sembra che l'organizzazione già vacilli, e non abbiamo neppure iniziato, siamo sicuri che faremo le stazze in un luogo adeguato, con uno stazzatore serio e non con un pò di regatanti presi a spizzico magnifico tipo gli anni passati?
Qualcuno si è preoccupato del problema delle stazze che ormai da anni non funziona bene?
Ma non venite a dire che è solo colpa del segretario o che ci si sveglia solo adesso, perchè è il circolo che deve mettere a disposizione dei locali adeguati con bilancia, possibilità di MOI, i tavoli già segnati per le vele e un pò di allievi e soci che aiutino e scegliere assieme al segretario uno stazzatore ufficiale.
L'anno scorso al Mondiale Master non c'era nulla di tutto ciò!! Quest'anno sarà meglio?? Spero di sì.
Se a Bracciano ci sarà casino state certi, soprattutto gli organizzatori, che il male sarà per tutta la classe e non solo per quelli del sud o del centro o del nord!!!

Ricordo sempre a tutti che il motto della classee è SERIOUS SAILING BUT SERIOUS FUN.
Prima si regata seriamente ( con tutti gli annessi, giuria, comitato, stazze, campi di regata,ecc...) poi si può anche pensare a fare banchetti luculliani e tutto il resto ma PRIMA DI TUTTO va organizzata bene la regata!!!!

Un anonimo a cui stanno a cuore la classe e anche gli amici di Bracciano

Anonimo ha detto...

Beh, quella degli stazzatori è un'altra, annosa, aperta e non ancora risolta questione........
su cui c'è molto da lavorare.

Anonimo ha detto...

PER CHI SI FIRMA AO

Non mi pareva nè di essere stato scortese, nè rancoroso, nè offesivo e tanto meno maleducato.

Cosa che invece a te è riuscita benissimo.

Non so, ma nemmeno m'interessa, sapere come tu possa aver travisato una seplice constatazione in un'aggressione personale. Problema tuo.

Ti invito solo a non trascendere nelle offese sopprattutto gratuite: qui già se ne specano moltissime inutilmente.

Per tua informazione a Ozzano è stata l'Assemblea ad accettare, sbagliando forse, non una o poche persone come tu credi.

Hai idea di cosa significhi dire ad un Circolo che non se ne fa più niente? ammesso che sia possibile!

riesci a delineare uno scenario appena appena verosimile di cosa scatenerebbe?

Con quali poteri il SN potrebbe revocare un'assegnazione dell'Assemblea, ovvero incidere nelle scelte deliberate dal Consiglio di un Circolo? NESSUNO

Regate a €20? o fino a €60? non sono pochi i CIrcoli che potrebbero farlo (ma forse non sei aggiornato). A me poi non ne viene niente da nessuno di quelli che fino ad oggi lo hanno fatto se non il vantaggio di spendere poco per l'iscrizione. Vantaggio che avresti pure tu. E, bada bene, all'ingresso non staccano mai il biglietto, anzi solitamente l'ospitalità è altissima.

Ti sei chiesto quali sono i Circoli che possono sostenere basse quote d'iscrizione se non quelli che hanno altre forme di sostentamento delle quote associative e d'iscrizione alle regate se non quelli che hanno entrate da sostenitori/sponsor/enti/attività istituzionai?

Il poblema è distinguere tra imprese commerciali e società sportive.

Ma vedo che sei troppo preso dall'astio per aver letto considerazioni contrarie al tuo illuminato pensiero per poter affrontare con pacatezza una discussione seria.

Stammi bene.

Anonimo ha detto...

caro iracondo amico.

perdonami se ti abbia offeso in qualche modo, rammento solo che far chiacchiere di broncopolmonite sia stato tu, non io, e magari sei lo stesso non nuovo a tali contributi.

Per estrema chiarezza: nessuno crede, o ha mai detto, che la Segreteria avrebbe dovuto rifiutare una candidatura una volta votata, semplicemente avrebbe dovuto effettuare il controllo preventivo che le compete (o stai dicendo che non le competa?), rifiutando PRIMA che si arrivasse al voto le candidature non rispondenti ai requisiti minimi, che siano formali (candidatura scritta), economici (il costo d'iscrizione) o d'altra natura.

E questo avrebbe dovuto farlo nell'interesse degli associati, che la Segreteria é chiamata a tutelare, e nell'interesse proprio, per fugare qualsiasi dubbio.

La Segreteria non lo ha fatto, a torto o a ragione, ed ora molti associati si lamentano del costo di italiano+vacanze romane, come nel loro pieno diritto, senza per questo farsi venire il sangue alla testa.

Sono certo che esistano molti circoli ultraeconomici, disposti a farci eventi a cinque stelle con due euro di iscrizione, quali tu dici: dove erano le relative candidature ad Ozzano e Venezia?

Come dici bene tu, da semplice associato a me deve stare a cuore solo il non spendere troppo in iscrizioni, spero quindi che per l'anno prossimo, ci sia maggiore criterio in questo genere di scelta, e più trasparenza, magari dall'imporre delle canddiature scritte e, non dimentichiamo, estremamente dettagliate.

Spero con questo di averti chiarito il mio punto di vista, sono certo noterai non é dissimile dal tuo, se non per il fatto che a me interesserebbe risolvere i problemi, anziché di usarli contro qualcuno, che sia la Segreteria, gli organizzatori, o un qualunque socio che si permette un'osservazione di buon senso.

cordialmente.

ao.

Anonimo ha detto...

Anarco snipe va detto che cogli sempre nel segno!

ottima domanda sul perché si sia scelta bracciano, viste le altre candidature.

ti rispondo come avrebbe risposto sergente: perché é scritto nel regolamento.
cioé nel caso nostro: perché la maggioranza dei capitani ha scelto bracciano, come scritto nel regolamento.

secondo me, l'ho già detto, bastava lasciare l'europeo femmine a bracciano, quelli di IV mi hanno detto che avrebbero votato arco, che però si era ritirata, insomma il casino parte da lontano, secondo me, come dici bene, dal non imporre candidature scritte!

quest'anno si ripete, io candidature non ne cerco, finirebbe come quelli che hanno portato marsala l'anno scorso: si sono sbattutti tanto, e poi, lasciando la porta aperta alle candidature verbali, sono rimasti a secco.

ora però non stiamo a fare questioni o polemiche, se a qualcuno bracciano costa troppo, chieda spiegazioni al nostro doge, io sono sicuro che saprà dargliene, questo dovete riconoscerglielo. se poi, con tutta calma, il doge decide di spiegare bene come sono andate le cose e soprattutto come faremo ad evitare che risuccedano casini simili in futuro, tanto di guadagnato per tutti! anche perché in molti si daranno così una calmata, tipo l'anonimo incazzato che dice che ci sono i circoli che ci farebbero regate belle a pochi euro, io gli posso pure credere, anzi ci spero, però, come dice bene ao., all'ora dove sono tutte 'ste candidature?

é buffo che come torna il caldo si riaccendono i toni!
la conoscete la storiella dell'armatthan? :)

1cpt

Anonimo ha detto...

quanta animosità!

solo una cosa sugli stazzatori:
-a Bracciano, in quanto World Masters, era richiesto solo peso e timbro vele. una stazza vera, anche come controlli a campione, non avrebbe fatto male, ma non era imposta da regola, così almeno mi dissero quando ho chiesto;
-MOI: serve solo dagli europei in su, non lo dico io, lo dice la SCIRA, non ricordo in quale documento, comunque credo che prima di straparlare tutti di stazze e stazzatori dovremmo riprendere le regole SCIRA e dare una bella letta, che ne dite? :)

altre questioni non mi interessano, che siano minacce o augurare accidenti, non mi riguardano, e non mi riguarda nemmeno l'organizzazione dell'italiano, a me basta riuscire a liberarami per andare a regatare : )

rh-

Anonimo ha detto...

Caro rh- ti sei bevuto il cervello?
Non è solo questione di regole ma anche di buon senso! Quanti campionati hai fatto, se li hai fatti, in cui si è presentato qualcuno con la barca nuova o che doveva spostare o aggiungere dei pesi? Quindi è il buon senso che dice di avere un locale o un gazebo dove poter fare queste operazioni. In caso contrario tutti quelli che non sono a posto se ne vanno a casa senza dargli la possibilità di sistemarsi.
Mi sembra una stupidaggine!

Anonimo ha detto...

Astemio, purtroppo.

Anche a me sembra una stupidaggine, infatti mi riferivo alla necessità di dover controllare il MOI di tutte le barche, che per l'Italiano non si presenta.

Certo che il MOI delle barche nuove/pesi spostati vada controllato, ma ora dimmi: chi si deve preoccupare che gli organizzatori predispongano quanto necessario (anche solo gli spazi)? chi nomina lo/gli stazzatori del campionato/i?

Di certo so che non é compito mio :)

alcuni pezzi grossi della classe da tempo dicono che il campitaliano non deve essere uno "stazzificio", che non si possa passare un giorno (almeno) per cose alle quali ognuno dovrebbe pensare per tempo e a csa propria, tramite il proprio capitano ed il proprio stazzatore di flotta, mi sembra un'affermazione ragionevole, tu che ne pensi?

rh-

Anonimo ha detto...

Le tue affermazioni mi sembrano ragionevoli ma il puro peso e le vele, oltre ad una guardatina generale della barca non fa mai male. E' una cosa tipica del nostro sport quello di subire le stazze prima di un evento, tutti lo fanno quindi secondo me non è il caso di ridurle ma di arrivare ad una stazza un pò più ordinata ed organizzata.
Chi di dovere forse si occupa un pò troppo di andare in giro a farsi vedere e poco delle basse questioni da segreteria.
Comunque, caro rh-, è il circolo che si deve preoccupare di tutto e non il segretario. Lui deve solo verificare che ci sia tutto quanto necessario affinchè la manifestazione riesca. Al limite dovrebbe dare le indicazioni, se le sa, di cosa necessiti la classe.

ciao

Anonimo ha detto...

Perchè non dici:
Che Id Crook e gli altri hanno stazzato le vele distesi a terra e che la pesa era una farsa quando bastava un pò di organizzazione a monte?
Che in segreteria erano isterici e c'era un casino pazzesco?
Tutto ciò ovviamente a causa della poca organizzazione?
Quando alla fine era sufficiente un tavolo delle dimensioni delle vele, come in qualsiasi altro evento snipe (mondiali, europei, altri campionati italiani,...)per evitare a delle persone anche di una certa età di stare tutto il giorno in ginocchio.
Nessuno dice che non sia difficile organizzare un evento e nemmeno che il Mondiale Master sia stato tutto una schifezza. tu poi sei quello che si è smazzato più di tutti e ci hai anche rimesso dei soldi tuoi, però un pò di umiltà e di ammissione per il fatto che l'evento sportivo, e non il baccanale, era di molto migliorabile a partire dalle stazze ci vuole.
In caso contrario significa che siete solamente arroganti, cosa che però io non penso di voi!

ciao

Anonimo ha detto...

Sono assolutamente d'accordo dell'opportunità di organizzare meglio le stazze. Non credo che l'alternativa al tormento sia la totale deregulation.
Purtroppo come dici bene, si tratta di questioni basse, e faticose, non credo che manchino i soci volenterosi, ma a maggior ragione forse varrebbe la pena organizzare la cosa per tempo, evitando di arrivare alla mattina del fatidicio giorno, facendo affidamento solo ed esclusivamente sulla disponibilità di quelli che rinunciano ad uscire, per la generale scontentezza di tutti, a causa delle grandi file.

Vorrei chiarire: non ho mai nemmeno pensato che il nostro Segretario si debba pure smazzare questa rogna, o che si debba procurare tavoli e cavalletti, ma come dici bene, dare qualche indicazione per tempo, anche indicando chi sarà chiamato quale stazzatore, potrebbe aiutare il circolo ad organizzarsi per il meglio, e mettere noi altri in condizioni di non fare la fila dei saldi di fine stagione.

la cosa che ho sempre apprezzato di questa classe é stato lo spirito collaborativo, a volte invece ho la sensazione che stia lasciando posto ad una generale tendenza ad imputare responsabilità al prossimo.
confesso il mio atteggiamento anacronistico: rimango convinto che più che porci il problema di cosa possa fare la classe (o gli organizzatori) per noi, sarebbe il caso di porci il problema di cosa possiamo fare noi per la classe e per gli organizzatori.
ovviamente ciò non basta, ma se una tale via fosse imboccata da tutte le parti in gioco, se ne trarrebbe un generale giovamento.
ma queste, sono solo chiacchiere vetero-romantiche, ve ne chiedo scusa e grazie, comunque, per il cortese confronto.

rh-

Anonimo ha detto...

Caro ciao

non ricordo tavoli per le stazze dal 1996 ad oggi. Ne ho visto un esemplare ad Horsens, Master 2000 ed a Gaeta per il Mondiale Star.

La pesa, comunque non era una farsa. Se hai da dire qualcosa indica barca ed episodio.

Quale casino in segreteria se quasi tutti si erano iscritti, erano nel programma di punteggio ed avevano pagato in anticipo?

Dubito che tu abbia partecipato.

30001

Anonimo ha detto...

Scusate, qualcuno sa indicarmi, ad oggi, quanti sono gli stazzatori che POSSONO stazzare ad un Camp.Italiano?

Non era tutto congelato?

Torneranno in carica gli stessi?

Chi dovrebbe nominare o far nominare gli stazzatori?

Si aspettano da tempo i corsi per formare nuovi stazzatori.

Perchè tutto tace?
Facciamo lo scaricabarile?

Più che collaborazione sembra sabotaggio.

Spero che nessuno abbia il cattivo gusto di imputare il ritardo a qualcuno impegnato a pensare a qualcosa di molto più serio che riguarda la propria salute.

Un carissimo IN BOCCA AL LUPO!!!

Anonimo ha detto...

Allora devo ricredermi, sei arrogante!
Il tavolo ad esempio c'era a Trieste nel 1997 e all'Elba nel 2004 tanto per citare i due estremi nell'arco di tempo dal 1996 ad oggi!
Per il resto non commento perchè allora vuol dire che sei in malafede se non hai visto!! E sono convinto che tutti quelli che c'erano lo hanno visto!
Comunque se credete di aver fatto bene continuate pure così tanto tra un mese vediamo i risultati!
....

Anonimo ha detto...

Stazzatori: sul libro delle regole sono indicati quelli in carica al momento della stampa. www.snipe.org

Tavoli delle stazze, non ho visto a Trieste, ero impegnato a non farmi rigare oltre il fondo della barca mentre veniva misurato il piede dell'albero ... all'Elba ora che mi fai ricordare c'era una grotta con tavolo, ma il resto delle stazze erano on the road, cioé sulla strada che costeggiava il porto.

Mio cuordileone anonimo, che senza dire chi sei ti permetti di dare anonimamente dell'arrogante, ti prego, organizza tu un bell'evento come Caldonazzo, Sanremo o Rosignano, tanto per dire solo delle ultime tre regate fuori porta che ho fatto, poi parliamo delle difficoltà di organizzare.

Ho come l'impressione che dopo le due assemblee, la falsità sulla mancanza della candiodatura, il discorso fatuo della tassa di iscrizione, si voglia adesso raffreddare la partecipazione al campionato assumendo che ci saranno problemi organizzativi.

Questo non fa il bene della classe, criticate pure e consigliate, ma costruttivamente; la classe Snipe non va scambiata con il lettino dello psicoanalista a basso costo euro 68 annui, ma è il luogo ove portare proposte e risorse per incrementare lo sport della vela e ovviamente lo SNipe in particolare, non è il luogo dove dissipare o disperdere il poco che c'è dal punto di vista economico ed il molto dal punto di vista umano e sportivo.

30001
e, per chi non l'avesse capito, il sig. Claudio Ciufo

Anonimo ha detto...

Carissimi paperelli
(perdona, trentamilauno, ma questo incipit- visto anche il tono "battibeccoso" che sta assumendo la discussione - è quanto mai idoneo)
permettetemi di fare qualche osservazione:
1) sicuramente le stazze al mondiale master dell'anno scorso le si sarebbe potute organizzare un poco meglio, ma non mi pare di aver visto nulla di drammatico, le pese sono state fatte con 2 bilance diverse, chi aveva da sistemare pesi o altro lo ha dovuto fare e poi ha dovuto ripesare la barca, tutto regolare, mi pare. Idem per le stazze delle vele, effettivamente gli stazzatori hanno dovuto lavorare per terra, ma non si sono strappati i capelli per questo. Certo avere dei banconi avrebbe facilitato il lavoro.
2) sicuramente fa piacere a tutti poter fare regate in posti belli, ben organizzati e a basso costo. Non tutti riescono a ottenere questo, sui costi non sempre si riesce a spuntarla, ma non saranno i 10 o anche 20 Euro della tassa di iscrizione in più, sul costo totale della trasferta, a farvi stare a casa, spero. L'importante è che poi tutto il contesto sia all'altezza, su questo siamo tutti d'accordo, credo.
3) sulla questione stazzatori, effettivamente non sono stati rispettati gli impegni che parlavano di corsi per stazzatori e altro.
4) ora però mi sorge una domanda: in Italia abbiamo molti stazzatori, alcuni (sempre gli stessi, a ben vedere) si danno da fare, altri non li si vede mai. Ma la mia domanda è questa: quanti di tutti questi stazzatori (quelli riportati sul sito, tanto per intenderci) sono poi veramente in grado di stazzare una barca come si deve? Non dico le vele, che fin lì.....ma uno scafo, per esempio? (Ammesso che si abbiano le dime, naturalmente).
Se io ho dei dubbi sulla mia barca, come faccio a farmela vedere, controllare, stazzare in modo da, come si diceva, arrivare al campionato italiano con la barca in ordine????Da chi vado e quando (in occasione di quale regata, intendo)??? Dallo stazzatore della mia flotta che non ha né dime, né bilancia, né, tanto meno, l'aggeggio per fare il MOI?
Quando verrà risolto questo problema, credo, si potrà poi richiedere che si arrivi al campionato italiano con la barca in ordine.
Ringrazio chi vorrà rispondermi.
Saluti a tutti
AnarcoSnipe

Anonimo ha detto...

Solo una domanda, sperando non venga fraiteasa: che fine hanno fatto quelle bellissime etichette di stagnola applicate a Gaeta?
ricordate che, si favoleggiava, sarebbe apparso miracolosamente un "AVOID" in caso di distacco?

Ripeto non vuol essere una polemica, ma lo spirito e la filosofia, al di là dell'adeguatezza del mezzo, parevano interessanti. Non credete?! Perchè non riattivare quel principio?

Anonimo ha detto...

Caro AnarcoSnipe

che si pesi con due bilance mi sembra molto civile, vuol dire che le bilance pesano tutte e due il giusto, e le bilance sono state appunto inventate per stabilire il peso di un oggetto in un modo apprezzabilmente accurato (stadera o elettronica normale hanno un errore massimo di mezzo chilo). Ai Master abbiamo pesato la stessa barca (Michel) con le due bilance a distanda di due o tre minuti ed il peso è stato identico. Qualche differenza si potrebbe avere con differente temperatura, vento etc. (nulla comunque al confronto della felpa bagnata che dimentico spesso nei cassoni).

Per le stazze, senza aiuto alcuno dell'allora segreteria italiana, ho comprato le molle presso la Scira USA, poi Claudio Massucci ha costruito secondo i disegni giunti con le molle una macchina per il pendolo (non difficilissimo ci vuole solo tempo e pazienza ed un minimo di inventiva per dotarla di piedini regolabili per mettere il tutto in bolla) abbiamo aspettato una giornata senza vento e per passare il tempo abbiamo fatto un pò di esperimenti. Funziona.
La bilancia basta acquistarla e molti circoli ne dispongono.
Stazzare vele ed antenne (intendo misurare) è semplice, e bastano poche ore di pratica, certo meglio sarebbe avere una guida o un corso.
Stazzare una barca è un discorso del tutto diverso: la famosa posizione del piede dell'albero era una misura tanto difficile che è stata eliminata dalla stazza, neppure ai campionati mondiali e con fior di stazzatori si raggiungeva un risultato consistente.
Stazzare la barca con le dime non sarebbe difficilissimo, basta avere le dime, ma qui i costi sono abbastanza alti e senza l'aiuto della classe non si può proprio fare, del resto le barche escono stazzate dai cantieri, costruite in stampi a loro volta stazzati, il problema è quando qualcuno fa opere di modifica importanti, aggiungendo volumi o togliendone altri, ma il proprietario sa come stanno le cose purtroppo gli altri no.
Se vedi un certificato di stazza dove i piombi diminuiscono più di qualche etto all'anno si deve pensare che almeno sia stata aggiunta vernice. In ogni caso le opere notevoli si riconoscono ad occhio.
Se hai delle certezze sulla tua barca, perché hai taroccato le forme o messo piombi nascosti in luogo della vetroresina non ti serve uno stazzatore, ma un confessore, se non hai taroccato la barca è in ordine per definizione.
Il resto (alberi tangoni derive timoni etc) rivolgiti ad uno stazzatore prima dei campionati, è seccante fare lavori per la stazza mentre vorresti riposare concentrarti o semplicemente divertirti.
30001

Anonimo ha detto...

Caro trentamilauno,
non ci siamo capiti, credo, e me ne dolgo.
Parlavo di 2 bilance non come critica, al contrario, per sottolineare che erano ben 2 (proprio per snellire il lavoro).
Dando per scontato che le barche escono dai cantieri in ordine, stazzate, con certificato di stazza e tutto a posto, la mia domanda, fatta da un soggetto in totale buona fede, sul "come faccio a sapere che la mia barca è a posto" sorge dal fatto che chi acquista una barca usata, sa chi è stato l'ultimo proprietario (ma può non sapere se ha fatto attività agonistica e quindi se la barca era a posto) ma difficilmente quelli precedenti, soprattutto se la barca non è molto nuova e quindi come posso sapere che non sia stata non vorrei dire manomessa, ma magari che sono state apportate piccole modifiche non del tutto lecite? Credo ci si ponga questo tipo di domanda, o sbaglio? E allora che si fa?
Al momento, mi pare, l'unica opzione è quella di andare al campionato italiano dove vengono stazzate e controllate le barche e far verificare da uno stazzatore.
Per esempio, finché non viene pesata la barca non posso sapere se, faccio per dire, il peso è giusto o, magari, fin troppo. Allora, poniamo, se volessi togliere i kili di troppo, come procedo? li dovrei far togliere e far rettificare il certificato di stazza, giusto?
Tutte operazioni che vanno fatte da uno stazzatore autorizzato munito di bilancia e quant'altro.
Ecco tutto.
Spero di aver chiarito gli equivoci.
Saluti a tutti
AnarcoSnipe

Anonimo ha detto...

Caro 30001,

quanto costano le dime ?
magari se i Cpt. la smettessero di approvare il pagamento delle iscrizioni dei Signori selezionati agli eventi internazionali ci scapperebbe una dima ?

approvare é una parola grossa ?

FreeSnipeCube
15/7/07

Anonimo ha detto...

Cari AnarcoSNipe e Free....

sono d'accordo con quello che avete detto da ultimo.

come scorciatoia immediata prima di un prossimo bilancio preventivo, possiamo solo stare allo statuto e nominare gli stazzatori di flotta, ove non siano stati nominati e prima o durante vacanze romane fare qualche controllo preventivo per poter passare in gloria le stazze agli italiani.
buona domenica e buon vento
30001

Anonimo ha detto...

In tutte le classi decenti ai selezionati viene pagata la tassa di iscrizione! E' una cosa che si fa da anni e mi pare un riconoscimento a chi si è selezionato ma concordo anche che altrettanti soldi andrebbero stanziati per attività della base in modo da avere un giusto equilibrio.

Anonimo ha detto...

In tutte le Classi decenti, visto che tiriamo giustamente in ballo la decenza, non si usa il 90% dell'utile rilevato in bilancio, per fare il regalo ai meritevoli, e poi si piange miseria, ad esempio per le dime!

Secondo me a quelli che vanno a Gamagori (visto che é il prossimo impegno), la Classe dovrebbe pagare iscrizione+vitto+alloggio+aereo.. SE ci fossero i soldi e SE non servissero a null'altro!

Peggio ancora, in termini di decenza, é l'evitare sistematicamente che l'assemblea deliberi sulla materia, come regolarmente accade.

Basterebbe introdurre una quota percentuale: col 10% dell'utile, si fa il presente ai qualificati!

Se l'utile é capiente, gli si paga il giappone, altrimenti una cravatta o un elegante stretta di mano, che sta su tutto, e via!

oppure siamo una classe di gentiluomini solo finché non si parla di soldi? :-))

buon week end a tutti!

00

Anonimo ha detto...

Il gentiluomo se ne va in giappone se può permetterselo.

Nello specifico, i tre equipaggi sembrano proprio in grado di permetterselo.

Non sono né juniores ne altro, anche senza fare i conti nelle tasche altrui.

Comunque, la faccenda è ormai chiusa (e pagata), quindi passiamo oltre...

Anonimo ha detto...

Visto che si parla di soldi, e ogni tanto esce fuori l'incontenibile necessità di prevedere a statuto donazioni a fondo perso (ma fiscalmente deducibili) alla classe:
Da dove nasce questa impellente esigenza? Si sa di finanziatori in attesa sulla porta?

Anonimo ha detto...

forse nasce dal fatto che sono appena andati 1400USD in iscrizioni, su una disponibilità di cassa di poco superiore, e poi non ci sono i soldi per comprare le dime (solito esempio doloroso).

Però hai ragione, a fronte di una gestione simile, chi mai penserebbe ad una donazione (anche deducibile)?
Per farci cosa? peer pagare il trasporto delle barche agli iscritti, oltre all'iscrizione?

Anonimo ha detto...

Cari amici,
gentiluomini, signori, dame, cavalieri, juniores o altro, mi pare si stia un po' sforando dall'argomento, ma questo è uno spazio libero dove ognuno può dire la sua.
Credo sia giusto sottoporre alla votazione dei capitani di flotta, nostri rappresentanti, tutte le decisioni che ci riguardano, compresa quella di pagare o meno le quote di iscrizione alle regate internazionali.
Tanto per non andar lontano, chi ha messo in conto di andare in Giappone sa che la trasferta è costosa.
Mi domando: nel budject complessivo della trasferta che chi va in Giappone ha deciso di affrontare, la tassa di iscrizione alla regata è giusto che venga pagata dai soci italiani?

Giusta osservazione quella che forse, questi stessi soldi investiti nel comprare dime per esempio o altro materiale risulterebbero fruibili da tutti i soci, credo.
Sarebbe giusto che si esprimessero i capitani anche sulle questioni economiche.
Saluti a tutti
AnarcoSnipe

Anonimo ha detto...

Caro Anarcosnipe,

mi sembra di capire che i capitani sulle questioni economiche non votano. Confermi?

E chi decide allora? Solo il SN?

Grazie

Anonimo ha detto...

Caro Anarcosnipe,

non mi sembra che si divaghi :-)

Abbiamo cominciato parlando di quote d'iscrizione (soldi) e stiamo parlando di destinazione delle risorse economiche della Classe (soldi).

Direi due argomenti omogenei...

Anonimo ha detto...

Bene, allora continuando a parlare di soldi, caro anonimo, non posso confermarti che i capitani votino o meno su come spendere i soldi della classe non avedo io diritto di voto......proverò a chiedere al mio capitano se ha votato o meno che si pagassero le iscrizioni anziché, per esempio, comprare un set di dime o un'altra barca per la classe o altro ancora.
In altre parole, al momento non so chi decide come spendere i nostri (permettemelo) soldi che diamo alla SCIRA.
Sarebbe però interessante saperlo.
Visto che qui scriveva anche un tal cpt, che ci dici al riguardo?
Saluti a tutti
AnarcoSnipe

Anonimo ha detto...

Paperelli dilettissimi

Nel nostro statuto è previsto che vi sia tanto il bilancio consuntivo quanto quello preventivo e che l'assemblea discuta e voti ambo i bilanci e che il Segretario attui il volere dell'assemblea.

Dunque non occorre fare polemica, ma solo chiedere la pubblicazione del bilancio preventivo 2006 in anticipo rispetto all'assemblea per andare all'assemblea con le idee chiare, magari dopo aver consultato i componenti delle singole flotte, magari con proposte relative alla modalità di impiego delle scarse risorse della classe.

Anche in questo caso le regole ci sono, e dalla attuazione delle regole non può che derivare la affectio societatis che, al momento, sembra vacillare.

Anche se non sono capitano, pregherò il il Segretario di pubblicare la bozza di bilancio (preventivo e consuntivo) con qualche settimana di anticipo rispetto alla prossima assemblea, inviandolo almeno a tutti i capitani, e sono certo che non arà difficoltà a farlo.

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