-bIGGER, lONGER & uNCUT!!- ..spazio privilegiato dello snipe politicamente scorretto o di qualsiasi altra facezia a vela, e non.
Translate
31 gennaio 2006
vUOI cAMBIARE nOME aLLA tUA bARCA??..
..ma sei tra quelli convinti che un cotale gesto potrebbe scatenare delle sfighe paurose se non l'aperta ira degli Dei??
qui una possibile ricetta per evitare questo sgradevole effetto collaterale..
bIRTH!
E' sceso in acqua il primo X35!
Pare che oltre ad essere bello, si muova anche bene, il resoconto della prima regata qui.. certo, é un po' come "chiedere all'oste".. ma chi volesse verificare la "bontà del vino", potrà andarsi a spulciare le relative classifiche!
photo courtesy of www.x-yachts.com
uN'aLTRA bALENA nEL tAMIGI????
tAKING aBOUT "mEDAL rEGATTA"!!
L'ultima prova dell'OCR2006 di Miami, la Medal Reggatta, qui raccontata da Horton&Nichol!
photo courtesy of www.sailinganarchy.com
...uMANO, tROPPO uMANO????
Il Campione é infallibile?
Domanda idiota? Decisamente idiota, ma meno di quel che sembra.
Perché se il Campione é un essere umano, e stiamo parlando di essere umani, porterà seco una discreta dose di fallibilità, intimamente intrinseca alla sua natura umana.. dove quindi é il problema?
Da nessuna parte, evidentemente!
Il Pallone d’Oro rimane tale anche se sbaglia un rigore? Anche se é un rigore di quelli post tempi regolamentari e supplementari?
Il Campione del Mondo di Formula1, o di Rally, é tale anche se esce di strada e spacca tutto?
Rocca non é più il grande atleta che é perché l’ultimo slalom é saltato?
Torben Grael non é più quel gigantesco talento velico che é universalmente considerato per il sol fatto che la sua barca alla Volvo Ocean Race abbia disalberato e sia stata costretta a raggiungere Melbourne su un carrello (seppur enorme), attraversando il deserto??
Eppure nessuno si é sognato di "glissare" sul fatto che Brasil1 abbia disalberato, ne é calato il silenzio (ed il buio) attorno a tutte le operazioni di disarmo-trasloco che sono seguite... silenzio che se invece fosse calato, non avrebbe appannato la figura dell'Atleta Grael??
In altri termini: l’errore, vuoi anche grave, rende il Campione non più tale?Il Campione del Mondo di Formula1, o di Rally, é tale anche se esce di strada e spacca tutto?
Rocca non é più il grande atleta che é perché l’ultimo slalom é saltato?
Torben Grael non é più quel gigantesco talento velico che é universalmente considerato per il sol fatto che la sua barca alla Volvo Ocean Race abbia disalberato e sia stata costretta a raggiungere Melbourne su un carrello (seppur enorme), attraversando il deserto??
Eppure nessuno si é sognato di "glissare" sul fatto che Brasil1 abbia disalberato, ne é calato il silenzio (ed il buio) attorno a tutte le operazioni di disarmo-trasloco che sono seguite... silenzio che se invece fosse calato, non avrebbe appannato la figura dell'Atleta Grael??
Evidentemente no.. e allora perché la necessità di censurare l’errore del Campione?
Cosa impedisce ad alcuni media di cantare non solo dell'eroiche gesta, dell’armi e degli amor' ma anche dell’umanissimo errore dell’umano Campione.
Temono questi che l’errore renda il Campione troppo umano (e quindi meno Campione)?
Dove si rinviene la necessità che il Campione non possa, anzi “non debba” visto la censura, essere anche almeno un po’ umano?
Wiston Churchill sosteneva che il successo sia il frutto del passaggio da un fallimento all’altro, senza perdere l’entusiasmo.. se al Campione togliamo l’errore (quindi una delle componenti se vogliamo genuinamente umane), lo priviamo anche della necessità di superare con entusiasmo i propri momentanei limiti (un’altra delle componenti genuinamente umane!)), e a questo punto cosa ne abbiamo fatto del Campione?
A cosa l’abbiamo ridotto? Ad un pupazzone di cartone, che ci sorride ebete da qualche gigantografia o da qualche spot pubblicitario, tanto infallibile quanto triste, vincente non tanto per sue capacità quanto per palese incapacità di tutti gli altri?
Cosa ce ne facciamo del feticcio? Lo mettiamo su un altare per frustrati “vorrei-ma-non-posso” che cercano di eludere i propri limiti prostrandosi nella totale venerazione/emulazione dell’Infallibile Campione? (..in effetti esempi di questi non ne mancano..)
Fare del Campione un “divo”, inteso come divinità trash di un rutilante pantheon-mediatico pay-x-view, o comunque trattarlo come tale, significa tributare o sminuire l’Atleta?? (che é alla base del Campione, e che ne e ne dovrebbe sempre essere l’essenza!)
La risposta ovviamente é personalissima ed estremamente complessa, come dimostrano le grandi quantità di bisognosi che continuamente si rifocillano all’inesauribile sorgente di divismo che i nostri media offrono con smodata "generosità".
Per quel nulla che vale, rimane la sensazione che “censurare” deliberatamente l’errore di un Campione, significhi privarlo delle sue peculiarità più preziose: la possibilità di sbagliare, e quella di superare l’eventuale difficoltà, in una parola privarlo della sua essenza di Atleta, facendogli un torto, grave, negandogli il suo più grande merito, ossia quello di essere per l'appunto Atleta, ed Atleta di prim'ordine!
(Barone se può ci aiuti Lei!!)
Se tutto il discorso sembra campato in aria non ti preoccupare, lo é, se vuoi che lo sia di meno vai a leggere qui (il link é alla seconda pagina, l'articolo comincia nella prima) e qui, allora il discorso potrebbe poggiarsi solidamente per terra, oppure no, ad ogni modo dipenderà esclusivamente dalla tue facoltà, e dalla tua rispettabile opinione.
Come dice il primo equipaggio nella Rank USA: "alla fine (regatare) si tratta solo di andare in barca", ma a quanto pare sono sempre meno a pensarla così, purtroppo..
30 gennaio 2006
uNA nUOVA sNIPE-vELERIA iN iTALIA!!
In anteprima per l’Italia una foto delle Vele Snipe della Elvstrom-Sobstad che abbiamo potuto osservare con attenzione, a terra e in acqua.
Le vele risaltano per l’accuratezza nella fattura e nella rifinitura di ogni singolo dettaglio.
Il caratteristico marchio con la coroncina rossa è ben visibile e non privo di fascino!
Le vele Snipe sono state sviluppate e testate in prima persona dal sail designer che regata regolarmente nella classe con ottimi risultati a livello nazionale e internazionale.
La victory list delle stesse è di tutto rispetto.
Le vedremo presto anche sui nostri campi di regata?
Zzz
courtesy of www.elvstrom-sobstad.it
Le vele risaltano per l’accuratezza nella fattura e nella rifinitura di ogni singolo dettaglio.
Il caratteristico marchio con la coroncina rossa è ben visibile e non privo di fascino!
Le vele Snipe sono state sviluppate e testate in prima persona dal sail designer che regata regolarmente nella classe con ottimi risultati a livello nazionale e internazionale.
La victory list delle stesse è di tutto rispetto.
Le vedremo presto anche sui nostri campi di regata?
Zzz
courtesy of www.elvstrom-sobstad.it
28 gennaio 2006
lE aRANCE sONO bUONE e fANNO bENE..
..in questo caso fanno anche
MEGLIO!
Questo w.e. nelle piazze di tutta Italia(*) trovi le arance della
Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro
quindi
COMPRALE!
-tutti i dettagli clicckando sull'immagine qui sopra-
MEGLIO!
Questo w.e. nelle piazze di tutta Italia(*) trovi le arance della
Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro
quindi
COMPRALE!
-tutti i dettagli clicckando sull'immagine qui sopra-
(*) per il Nord Italia la manifestazione é stata spostata al 4 Feb. per ovvie meteo-ragioni!
Si é conclusa la OCR di Miami, e si é conclusa con una bella “Medal Regatta”..
La “Medal Regatta” é un invenzione recente dell’ISAF (novembre scorso) e funziona all’incirca così:
- si prende una bella regatona di classi olimpiche (regatona importante, tipo l’OCR);
- si fa correre agli atleti il consueto sfracco di prove (nello specifico sono state corse 9 prove prima della Medal Regatta);
- si prende la classfica generale di ogni classe dopo 9 prove (stampata con adeguata interlinea) e si “taglia” in corridpondenza del 10° classificato, ossia l’11° sarà il primo nome sulla parte di foglio tagliato via..
- compiuta questa drastica “potatura” (la flotta Star ad esempio contava 69 iscritti..), i primi 10 (ossia quelli nella parte della Classifica che non é stata potata..) correranno un’ulteriore prova, per l’appunto la “Medal Regatta”..
- Ma non sono finite qui le peculiarità, perché per essere certi che la “Medal Regatta” sortisca adeguato stress (inteso come “spettacolarizzazione mediatica”) quest’ultima prova varrà doppio, di modo che, supponendo la classifica dei primi 10 molto ravvicinata, i giochi si riaprano ad esiti inattesi ed altrimenti irrealizzabili.. qualcuno ci trova quel vago sentore di “golden goal”, o di "play off".. ed in effetti!
Lo scopo di questa “riforma” era tenere più aperte le regate olimpiche fino all’ultimo e quindi tenere più desto l’interesse per le stesse più a lungo (con maggiore appagamento di organizzatori/sponsor..), qualcuno ha anche fatto caso al dettaglio che contribuirebbe ancor di più a tenere più desto il suddetto interesse una copertura mediatica (in particolare televisiva) degna di tal nome, ma pare si sia trattato di poche voci isolate, per lo più inascoltate.
Nella naturale incertezza che tale sistema porti gli auspicabili risulati desiderati, rimane ragionevolmente sicuro che gli psicologi sportivi dei vari atleti (ormai membri fissi dei team) assisteranno ad una considerevole impennata di richieste dei loro servigi!
Per quanto riguarda Miami:
- Nelle Star l’equipaggio in testa, ossia i franzosi Campioni del Mondo in carica (e medagliati ad Atene) ROHART/RAMBEAU, avevano un distacco tale da avere la vittoria matematica, pur non correndo la “Medal-coefficiente doppio-Regatta”, che infatti non hanno corso.
- L’argento se lo sono beccatto i due giovani americani di cui dicevamo ieri, quelli che hanno avuto molto a che fare con in Lightning (il timoniere..), ossia HORTON/NICHOL, tra le altre cose campioni uscenti dell’OCR2005!
- Il bronzo se lo é beccato il nostro snipista-biondino SZABO, col suo prodierino MONROE, e tanto di cappello!!
- A seguire altri 7 equipaggi (come detto la “Medal” si corre tra i primi 10 alla penultima prova..), tra i quali nomi spaventosi, roba tipo Loof, Reynolds e KUSZNIEREWICZ .
- Italiani nella “Medal” delle Star non ce ne erano, ma ce ne erano nella “Medal” dei 49er, e c’erano alla grande, visto che si sono portati a casa l’oro, si tratta dei fratelli Sibello!
Ulteriori info (riguardo a Miami) e dettagli (nonché le classifiche) a questo link!
"..pOTREBBE pIOVERE.."
La citazione che fa da titolo non ha certo bisogno di presentazioni.. vero??(*)
Nell'immagine la situazione attuale vista dal satellite, più la temperatura delle acque dei bacini italiani, insomma un bel week end, per andare a sciare!
clicckando qui é visibile il Meteomar.. forse sarebbe stato meglio il bollettino della neve?!
photo courtesy of :
www.lamma.rete.toscana.it
www.eurometeo.com
(*) "potrebbe piovere" é una battuta di Marty IGOR Feldman in "Frankestein Jr."!
..fINALMENTE fREMANTLE!
27 gennaio 2006
..
che giorno il 27 gennaio.. oggi nasceva un certo Wolfgang Amadeus Mozart, e moriva un certo altro Verdi Giuseppe, seguito a distanza di un ventennio da un Verga Giovanni.
In questo stesso giorno Tommaso Edison presentò la richiesta di brevetto della lampadina, Fiume divenne italiana col trattato di Parigi e gli Accordi di pace di Parigi (qualche anno dopo) misero termine a quella mattanza chiamata Viet Nam.. ma é sempre oggi, nel 1945, che le avangurdie della Prima Armata dell’Armata Rossa, sulla via di Berlino, inciampano in una piccola località polacca, si chiama Oswjecim, vi trovano un campo di prigionia, i carcerieri sono scappati tentando di andarsi a consegnare alle truppe alleate, che incalzano da ovest.
I sovietici varcano il cancello, convinti che quello di Oswjecim sia un campo qualunque, loro non lo sanno, come non lo sa l’umanità, ma lo scopriranno di lì a breve, di essere entrati ad Auschwitz..
il numero qui sopra é quello col quale venne marcato Primo Levi, qui di fianco le sue parole.
Se te lo fossi dimenticato, spiacenti, ma oggi é il
Giorno della Memoria,
anche qui.
In questo stesso giorno Tommaso Edison presentò la richiesta di brevetto della lampadina, Fiume divenne italiana col trattato di Parigi e gli Accordi di pace di Parigi (qualche anno dopo) misero termine a quella mattanza chiamata Viet Nam.. ma é sempre oggi, nel 1945, che le avangurdie della Prima Armata dell’Armata Rossa, sulla via di Berlino, inciampano in una piccola località polacca, si chiama Oswjecim, vi trovano un campo di prigionia, i carcerieri sono scappati tentando di andarsi a consegnare alle truppe alleate, che incalzano da ovest.
I sovietici varcano il cancello, convinti che quello di Oswjecim sia un campo qualunque, loro non lo sanno, come non lo sa l’umanità, ma lo scopriranno di lì a breve, di essere entrati ad Auschwitz..
il numero qui sopra é quello col quale venne marcato Primo Levi, qui di fianco le sue parole.
Se te lo fossi dimenticato, spiacenti, ma oggi é il
Giorno della Memoria,
anche qui.
zibaROCCO!!
Che settimana pregna é stata quella che ha appena finito di essere!
Con una settimana del genere sarà davvero complicato seguire un filo logico, diciamo che lo sarebbe anche per quanti appassionati di “inseguimento-di-filo-logico”, figuriamoci per chi tiene in più grande considerazione quello interdentale o quello di canapa piuttosto che quello logico, di filo!!
Ma veniamo al dunque, quantuntuque esso sia.
Oggi, ammesso che tu stia leggendo lunedì 30, sarebbe il limite ultimo per presentare a Don Bellotti e Don Ciufo (illustri snipisti, membri della SCIRA Italia), le tue proposte relative alla riforma dello Statuto della SCIRA Italia... perché fai quella faccia?
Non lo sapevi che in qualità di membro dell’Associazione di Classe Snipe italiana avevi la facoltà (..non l’obbligo!) di avanzare tue proposte di riforma allo Statuto?
Non lo hai ancora fatto?
Trattandosi di persone ragionevoli (Don Bellotti e Don Ciufo), potresti forse ancora fare in tempo a mandare la tua di proposta/e, ammesso che:
- tu ne abbia da fare;
- te ne freghi qualcosa della questione;
In ambedue i casi non starti a preoccupare più di tanto, nonostante il passare degli anni e le diverse latitudini, Sciascia(*) aveva già previsto tutto.
Per quel che ci riguarda ci siamo permessi anche di postare qualche sondaggio (rigorosamente faceto!), giusto per “dallowayianamente” riempire il diffuso silenzio che avviluppava l'argomento, in particolare i sondaggi riguardano alcune questioni che potrebbero (auspicabilmente) ricadere tra la materie oggetto di aggiornamento/inserimento dello/nello Stauto della Classe, cosette da poco come le modalità per la defenizione dei “voti” in capo ad ogni Capitano di Flotta, e l’introduzione di un criterio oggettivo per la rotazione (geografica) delle Regate Coppa Duca di Genova e del Campitaliano..
Gli argomenti sono spinosi, come generalmente ha le spine tutto ciò che tende anche solo potenzialmente a mettere in discussione un qualsivoglia status quo, quindi, per quanto a malincuore (prediligendo nettamente le inconcludenti discussioni da bar dello sport) proprio non c’era modo di eluderli.
Trovi tutto sul tuo forum (altro luogo di “sciasciana precognizione”!!!), se non sai dove sia basta clicckare qui.
Venendo agilmente ad altro..
Il SORC di Miami si é chiuso col consueto successo, nonostante le condizioni più maschie del solito incontrate dai partecipanti.
La diatriba sui “limiti d’intensità del vento” che ha interessato alcune Classi fatica a spegnersi, forse perché si tratta di Classi di barche di 10 metri (fuori tutto) con gli stessi limiti di vento di un beccaccino!?
In realtà, come detto qui altrove, il problema pare sia sorto non per limiti nelle capacità marine delle suddette imbarcazioni quanto per il comune desiderio degli armatori delle stesse di non stropicciare le loro nuove e pregiatissime vele.. il quesito in merito all’eventuale esito di un simile atteggiamento da parte di regatanti (..diciamo per facilità della Classe Snipe) in Italia, é già stato posto, quindi non lo roporremo qui..
Al di là del caso specifico (condivisibile o meno che sia) rimane l’esempio di altissimo grado di autonomia, auto-determinazione e concertazione che questi signori armatori hanno dimostrato ed il rispetto per gli stessi da parte del Comitato di Regata...
..lasciando la fantascienza e tornando alla vela... subito accodato al SORC si é disputato più o meno nelle stesse acque l’ORC (nonostante l’assonanza i due acronimi sono avulsi l’uno dall’altro!), che é partito immediatamente con un bel record di presenze, spalmate per bene su 9 prove, con condizioni meteomarine assolutamente eterogenee.
Ciliegiona sulla torta la “decima prova”, la “Medal Regatta” della quale abbiamo ampiamente detto qui.
Avendo detto anche dell’esito delle regate, non stiamo a ripeterlo, a parte ribadire gli snipisti (o ex tali) in grande spolvero nella Classe Star e l’ottimo primo posto dei Sibello Bros. nel 49er.
Sempre rimamendo a razzolare nella vela d’alto bordo é stata data la notizia che, volente o nolente, e con ogni mezzo a propria disposizione (camion, nave, peschereccio-bettolina, etc) , la flotta dei VOR70 si é finalmente quasi del tutto radunata (cocci compresi) in quel di Melbourne, dove ora é partito un enorme lavoro di bricolage per rimettere assieme i suddetti cocci con le relative barche.
photo courtesy of www.sailinganarchy.com
Il tutto é stato condito da un esemplare video-conferenza di Capita Barbossa Cayard che, nonostante le legnate fin’ora incassate (più per fragilità del proprio mezzo che per incapacità di conduzione, ovviamente!), ha rilanciato col consueto piglio, arrivando ad interpretare la parte di quello che “rischia-a-costo-di-perdere-per-portare-i-limiti-della-conoscenza-umana-dove-mai-prima-d’ora”... chissà se l' “eroica” postura sia stata spontanea o suggerita da qualche consulente d’immagine (suo o degli sponsor)...
ad ogni modo il Circo della VOR ora prevede una inshore e a seguire la partenza della terza tappa, sempre che le polemiche sulla inefficiente/insufficiente copertura mediatica dell’evento, dilaganti nel mondo dello yachting anglosassone, e sul relativo scarso interesse per l’evento che a causa di ciò si sta registrando, non facciano qualche poco-simpatica sorpresa.
A proposito di media: come data tempestiva novella su questa colonna, la settimana appena conclusasi ha visto lo SNIPE ON TV!
Non che si tratti di una novità assoluta, molti di voi ricorderanno i servizi sul beccaccino trasmessi ormai qualche anno fa su Sailing Channel (prima che qualche genio del marketing la mettesse extra-pacchetto SKY!) e su Odeon Tv, in particolare quelli sul Sud Europeo di Sanremo e sul Campionato del Mondo Masters di Bracciano , l’eccezionalità semmai é nel fatto che di SNIPE ON TV non se ne vedeva per l’appunto da un discreto pezzo.
Certo non si é trattato di un’apparizione a “Porta a Porta” o ad “Uno Mattina”, e non si trattava nemmeno di “Isoradio” o di “Viva Radio2”, ma é stata comunque una finestrella mediatica che, nel nulla-totale che purtroppo costituisce la “snipe-comunicazione” sui media del settore, ha costituito una importante eccezione (..alla regola, ahinoi!).
C’é solo da sperare che ci possa essere un qualche seguito, chissà?!
Magari da Chiambretti a “Markette!!”, tanto se é vero che in tv tutto faccia brodo, perché non potrebbe farne un po’ anche la beccaccia??
A proposito di snipe: é stata presentata sui media una nuova veleria italiana che si occuperà anche di beccaccini!
In realtà la veleria esisteva già, solida e arcinota realtà imprenditoriale, l'oggetto della presentazione é stato il nuovo marchio, sotto l'egida del quale questa ha da poco cominciato ad operare.
Per chi non fosse già inciampato nel relativo post, stiamo parlando della Elvstrom-Sobstad, il relativo post lo trovate qui.
Certo in Italia siamo ancora molto lontani dal numero di velerie attive in realtà quali quella.. inglese? Quindi rimaniamo ben lungi dall'innescarsi di quelle virtuose dinamiche competitive (virtuose per gli acquirenti del prodotto finito), comunemente definite "mercato concorrenziale", ciò non di meno l'arrivo di un nuovo operatore non può che essere accolto favorevolmente!
Al link sopra trovate ulteriori dettagli e l'indirizzo web della veleria.
A questo punto sarebbe buona norma augurare a tutti Buon Anno.. Cinese, visto che i cinesi hanno festeggiato proprio in questi giorni il loro capodanno (loro la chiamano "Festa della Primavera"), quest’anno tocca al Cane, come probabilmente si capiva dall’ideogramma qui posto.
Cosa signfichi il cane per i cinesi (oltre ad essere una fonte di cibo non secondaria..) lo si trova clicckando sul medesimo quadrupede.
Scivolando dall’anno del Cane verso argomenti sempre iconografico-celebrativi, celebriamo iconograficamente l’arrivo di San Scirocco, piombato sullo stivale all'inizio del week end appena trascorso e capace di un subitaneo un innalzamento delle temperature, tale da sciogliere la neve che molti impediva e da scongelare le molte chiappe congelate in ogni italico cantone (ha anche portato il "pericolo valanghe" a fondo scala, ma trattasi di inevitabile "effetto collaterale".
Le previsioni per i prossimi giorni non é che siano splendenti, ma considerato che in questo w.e. non ci sono state regate (almeno di beccaccini), e che verosimilmente non ce ne saranno nemmeno nella prima metà della settimana, tutto sommato la situazione é tollerabile, sempre che San Scirocco continui a tenere i suoi devoti al caldo!
In settimana ci potrebbe essere qualche novità... di quelle succulente.. ma come con tutte le cose succulenti, non c’é modo di avere alcuna certezza!
Con l’auspicio che i rimorsi per la dissoluzione che ha connotato il vostro week end vi accompagnino almeno fino all’imbrunire del primo giorno della settimana, prendiamo congedo.
sTIVALE iN dUE!
Tempo di schifo ovunque, ma mentre al nord chiudono gli aeroporti, dal centro in giù piove e basta, merito del gagliardo scirocchetto che sta spazzando il versante tirrenico a buoni 15 nodarelli.
Qui il lago di Bracciano l'altro ieri, prima che la tramontana lasciasse il posto allo scirocco.
(courtesy of www.repubblica.it)
fREMANTLE! nEXT sTOP mELBOURNE!
gO gEORGE!!
George Sgzabo recupera qualche posizione e dopo 9 prove é al secondo posto, a 48 punti del primo.. in realtà manca ancora una regata, che verrà corsa con la nuova formula "olimpica" partorita dal recente meeting ISAF.. cosa questo voglia significare in concreto lo si scoprirà presto.
(per la classifica cliccka sulla foto)
Intanto ad appena 6 punti dal biondino Sgazabo ci sono Horton/Nichol che non diranno molto ai più ma che sono due ragazzi americani piuttosto giovani, che hanno iniziato ad andare in Star l'anno scorso(il prodiere aveva qualche regata all'attivo), proprio qualche settimana prima dell'OCR2005.. il dato significativo é che nonostante l'inesperienza, i due abbiano vinto l'OCR 2005!
Dato ancora più significativo é che prima di arrivare alla "stella", i due abbiano bazzicatto un pò di tutto, ma nulla di olimpico, in particolare Horton, campione Nord Americano Classe Lighting... qualcuno si ricorda ancora quanto era bello il Lightning?!?
Qui ne abbiamo già parlato, in occasione dei recenti Campionati del Mondo.
Disegno Sparkman & Stephens del 1938, di sette ani più giovane del beccaccino, stessi spigoli
, stessa aria un po' così, stessa filosofia da "barchina per famiglie con marmocchi al seguito", stessa fucina di campioni... che peccato che da noi sia quasi estinto, Lightning e Dragone sono veramente due perdite incommensurabili.. ma in fondo abbiamo il 555.. di cosa ci si potrebbe lamentare?
Per chi volesse qualche info sul Lightning basta clicckare sulla relativa foto, sul sito della Classe Internazionale c'é anche una sezione riservata a quelli di legno, alcuni dei quali hanno addirittura un proprio sito.
26 gennaio 2006
sNIPE gUYS!!!!
..perdonateci (sempre che possiate..) se non stiamo qui a smanfrinarvelo con quanto siano bravi e fighi i tre qui sopra, tanto non hanno certo bisogno di presentazioni, e tutti sappiamo bene perché 8)
Sempre a proposito di snipisti che non hanno bisogno di presentazioni, George biondino Sgzabo ha perso la testa della classifica nelle Star all'ORC.
Al momento, dopo 7 prove, guidano la flotta Rohart-Rambeau (hanno all'attivo 3 primi!!), con 35 punti di vantaggio sul secondo e sul terzo e 37 sul quarto, che é per l'appunto il suddetto biondino qui ritratto in azione proprio a Miami.
Quindi, se non altro per i gradini più bassi del podio, i giochi sono ancora apertissimi!
Per vedere la classifica, cliccka sul biondino, e qualcosa succederà.. forse!
Sempre a proposito di snipisti che non hanno bisogno di presentazioni, George biondino Sgzabo ha perso la testa della classifica nelle Star all'ORC.
Al momento, dopo 7 prove, guidano la flotta Rohart-Rambeau (hanno all'attivo 3 primi!!), con 35 punti di vantaggio sul secondo e sul terzo e 37 sul quarto, che é per l'appunto il suddetto biondino qui ritratto in azione proprio a Miami.
Quindi, se non altro per i gradini più bassi del podio, i giochi sono ancora apertissimi!
Per vedere la classifica, cliccka sul biondino, e qualcosa succederà.. forse!
.nULLABOR..
..non é una località della "Terra di Mezzo" tolkeniana, é solo il nome di un'enorme porzione di quell'ancora più enorme spazio vuoto che gli aussie chiamano "outback" e che costituisce buona parte del loro continente, in particolare il Nullabor indica la parte meridionale di questo vuoto, quella affacciata sulla Grande Baia Australiana (da Eclipse Island -ad ovest- fino a Melbourne -ad est-).
Se é vero che l'umanità abbia raggiunto i massimi vertici di violenza in corrispondenza dei momenti di maggiore densità demografica, c'é da essere certi che un bel soggiorno prolungato nel nullabor potrebbe sedare anche gli istinti più bellicosi, come dimostrano queste foto!
Cosa c'azzecca qui il nullabor?
Fondamentalmente nulla, quindi già solo per questo ci starebbe benissimo, a parte il dettaglio che Brasil1 sta per essere carrellata e sparata attraverso questo spazio vuoto a bordo di uno di quegli autotreni a 10 assi che usano divorare il rettilineo asfaltato di circa 1600miglia che lo attraversa...
..in realtà, come dimostrano i cartelli nella foto, lo spazio non é affatto vuoto, e l'autostrada é famosa per il fetore delle carcasse di tutto quello che questi autotreni (col cofano corazzato all'uopo) travolgono.. anche se a volte, nonostante la corazza, capita qualche contrattempo anche algli autotreni (..anche se al canguro va comunque sempre peggio, ovviamente), ragione per la quale pare che Torben Grael sia leggerissimamente preoccupato..
wIND sPEED lIMIT!!
I limiti alla velocità del vento "utile" a regatare sono una realtà di diverse Classi (soprattutto tra le derive).
Cosa singolare é vedere una medesima politica dei "limiti di vento" in Classi ben più grandi, caso recentissimo quello dei Melges32 (32 sta per 32 piedi, ossia circa 10metri di barca fuori tutto..) al SORC di Miami, che hanno fissato il limite di vento a 25kt, come ampiamente riportato su Sailing Anarchy..
Un tale limite, per una barca tanto grande, veloce e marina ha fatto alzare più di qualche sopracciglio, al punto che un armatore di Melges32 ha sentito la necessità di esternare alcune precisazioni sull'accaduto (le trovate sempre su SA).. e sono precisazioni molto interessanti, perché si precisa che il limite non sia stato fissato in ragione del fatto che oltre i 25kt il Melges32 diventi una barca piuttosto ingestibile (come potrebbe essere.. un beccaccino?).. quanto per il fatto che a Miami erano tutti con le VELE NUOVE!!!!
In altri termini: gli armatori (ossia la Classe) si sono riuniti, si sono guardati in faccia ed hanno deciso che di strapazzare i loro preziosissimi giochi di vele nuovi non era proprio il caso... così hanno fissato il limite e amen.
Lo sconcerto, va da se, non é dato dalla decisione di per se, che rientra nell'alveo dell'auto-determinazione... la cosa che lascia invece decisamente sconcertati (se non basiti) é che una Classe, per questioni di "vele stropicciate", abbia avuto non solo facoltà di auto-proclamare un limite, ma addirittura di imporlo (di fatto) al relativo Comitato di Regata e alla Giuria, che allo stesso si sono uniformati (a quanto pare senza alcuna esitazione), il tutto in una regata che non é propriamente la Coppa Condominio!!
Provate a trasporre l'accaduto alle nostre latitudini: regata, spianata di fiocchi nuovi (lasciamo stare le rande), fuori c'é onda e 20kt, insomma condizioni "stropiccianti".
Ora due ipotesi forti: tutti i presenti sono d'accordo, e sono d'accordo che non vale la pena andare a scassare le vele nuove, così decidono di fissare il limite a 15kt (..tanto per fare un numero..).. cosa direbbe/farebbe il CdR??..
NB: Ribadiamo che quello tratteggiato qui sopra é uno scenario assolutamente ipotetico! Nessuno osa nemmeno pensare che possa mai esistere anche solo un solo snipista che osi anche solo appena appena vacillare di fronte all'eventualità di un'uscita con 56kt e 15metri d'onda frangente. Non vorremo accidentalmente/involontariamente ferire la suscettibilità di qualche macho-snipista (dei quali per altro si esclude l'esitenza, trattandosi di tutte personcine ragionevoli e a modo..)
Un grande Giudice di Regata italiano usa dire ai membri del suo Comitato "ricordate che noi siamo qui per farli giocare, quindi é giusto che loro giochino secondo le loro regole."
Tanto di cappello per tanta lungimiranza e per un simile profondo rispetto per l'auto-determinazione di una Classe (e di chi la componga).. ma di fronte ad una scelta (e ad una motivazione) quale quella della Classe Melges32 a Miami, come sarebbe andata a finire?
25 gennaio 2006
SNIPE ON TV!!!!
***********REPLICHE!!!!**********
da questa notte
..dopo la mezza..
e da
DOMANI MATTINA
(26 gennaio)
dopo le 09.00
la trasmissione sullo
SNIPE
andata in onda oggi pomeriggio su
La7
(digitale terrestre)
sarà trasmessa di nuovo!!
*************************************************
Ospiti ed animatori del programma
il Segretario Sud Europeo della SCIRA Claudio Ciufo
ed il Campione Italiano Classe Snipe Giampiero Poggi (qui immortalato quest'estate, durante il "varo rituale", seguito alla vittoria del Campitaliano Snipe di Bracciano).
A breve speriamo di darvi ulteriori dettagli, magari sull'orario di messa in onda, ad ogni modo..
..stay tuned!!
tACK!!!
Sempre nelle acque di Miami (..ma come mai in questa stagione vanno tutti a Miami??..) ha da poco preso il via la OCR.
Tra i tanti (record di iscrizione) anche diversi snipisti, tra i quali il George biondino Sgzabo, (qui di fianco..é quello al timone!), che al momento guida la classifica nella Classe Star.
photo courtesy of www.cgra.org
Per vedere le classifica completa basta clicckare sul biondino..
All'altra estremità del mondo Capitan Cayardo, in una fantasmagorica video-conferenza trans-continentale, ha spiegato ad una copiosa platea di giornalisti del settore che non é vero che questa VOR gli stia andando appena appena di schifo.. e non é nemmeno vero che la chiglia basculante sia di per se un problema.. anche se per avvalorare quest'ultima affermazione ha dovuto portare ad esempio ABN Amro1 (..che non é un progetto Farr.. ma anche su questo il Nostro ha volato alto..)... é che non si dà mica il proprio nome alle località che si incontrano, rimanendo dietro ad una scrivania!!!..
..chi trovasse fumosa quest'ultima, cliccki sulla stessa per andare all'intero pezzo (courtesy www.farevela.net), sapendo fin d'ora che, ammesso e non concesso il giusto piglio del Cayardo, non si capisca che fine abbia fatto l'atteggiamento "veni, vidi, vici" che il "Barbossa" aveva qualche mese fa, più o meno prima che cominciasse la VOR..
.tHAT'S tHE wAY..
Negli States le squadre veliche dei college sono vere e proprie fucine di campioni.
Qui sopra una foto del genere di barche con le quali si regata nei college.. che c'é?
non sembrano classi olimpiche?
forse perché non lo sono.. infatti si tratta di tre "Club Flying Junior"... il fatto é che negli States (come in molti altri Paesi..) sembrano proprio convinti che classi olimpiche non siano una buona palestra per la formazione di giovani velisti, meglio usare barche più lente, più robuste e più economiche.. che fessi!!..medagliere olimpico a parte..
per vedere nel dettaglio questi piccoli "fienili a vela" basta clicckare sull'immagine..
photo courtesy of www.sailinganarchy.com
..aLLA vIA cOSI'!!
A bordo di Brasil1 non si sono certo persi d'animo e andando un po' a vela un po' a motore (oggi hanno ricevuto un rabbocco di carburante ed altri ammenicoli..), si avvicina sempre più Fremantle, dove la barca verrà "carrellata" per circa 1600miglia, da una parte all'altra del continente Australiano, fino a Melbourne!
maggiori dettagli clicckando sulla foto!
photo courtesy of www.volvooceanrace.org
Iscriviti a:
Post (Atom)