Primo giorno di passione al Campionato Italiano Assoluto IMS di Sanremo.
Di seguito il resoconto apparso su www.primazona.org
Già da ieri le condizioni meteo sono tornate alla consuetudine, un'ora fa l'intelligenza campeggiava ancora a terra.
txt courtesy of www.primazona.org
Sanremo, 29 agosto 2005 – Vento forte e spettacolo nella prima giornata
Il tema ricorrente nei giorni antecedenti l’inizio del Campionato era: "andremo a prendere della bonaccia" e così Sanremo e il suo golfo aperto si è presentato con una leggera brezza da 090 gradi, che via via è andata aumentando sino a raggiungere una intensità tale che il percorso è diventato un trita carne anzi un trita barche ed equipaggi.
Ne succedono di tutti i colori: inizia Fratelli Giacomel Audi Racing con Riccardo Simoneschi, gli scoppia lo spinnaker, e poi di seguito bene o male gli altri, straorze, strapuggie, spinnaker rotti, vele nei timoni, la radio comincia a chiedere aiuti da tutte le parti.
Singolare intanto il percorso sulle boe, cortissimo ma con tre giri: una novità ma tanto lavoro per tutti, tattici, timonieri ed equipaggi, in poche parole una giornata solo ed esclusivamente per velisti che a dire provetti è veramente poco, forse meglio "duri del mare". Il vento intanto dopo una falsa brevissima pausa riprendeva a soffiare alla grande e i nodi superavano i 30 con un mare, specialmente sotto costa, veramente "grosso" per effetto del basso fondale e la forte corrente. Il Comitato di Regata presieduto dal sardo Sandro Ricetto non si lasciava impressionare dalle condizioni atmosferiche e dava inizio alla seconda prova con vento sempre più forte e sempre forte il rientro in porto delle barche che abbandonavano la regata: Seawonder che frantuma la ruota del timone, Sky con altri danni, Aurora che centra la barca del ex campione italiano di J24 Francesco Cruciani, chi ritorna indietro solo preso dalla paura; non si parla più di bonaccia a Sanremo.
Spettacolo nello spettacolo nella prima prova: in tempo reale vince Seawonder l’MC46 costruito nei cantieri Urbinati di Andora con Gabriele Benussi al timone, primo in compensato l’altro MC 42 Race Fratelli Giacomel Audi Racing, con al timone Riccardo Simoneschi, che con vento forte, assieme al suo equipaggio sembra non avere avversari.
E siamo alla seconda prova, sempre meno barche alla partenza, saggi alcuni ritirati solo per mancanza di capacità fisica e tattica, in sostanza rimangono solo i più bravi, coloro che vogliono arrivare in fondo e magari arrivare vincitori. Ancora lotta tra talenti, con in prima posizione Matteo Ivaldi al timone di Man, e Riccardo Simoneschi al terzo posto, tanto per tenere le posizioni senza forzature.
La classifica ufficiale probabilmente uscirà a tarda notte dato l’alto "tasso" di proteste pervenute alla Giuria ma quella provvisoria "pulita" da proteste vede in prima posizione nella classe A a pari punti MAN di Fausto Farneti, al timone Matteo Ivaldi (parziali 3-1) e Fratelli Giacomel Audi Racing di Urbinati con al timone Riccardo Simoneschi (1-3). Nella classe B due primi posti per SEAQUA di Cangiano Alessandro. Domani martedì si ricomincia alle ore 12 nel mare antistante la bella Sanremo. Ottimo sotto tutti gli aspetti il coordinamento delle operazioni in mare da parte del Comitato e dallo staff tecnico dello Yacht Club Sanremo.
(franco rodino – B Plan: sport and events)
-bIGGER, lONGER & uNCUT!!- ..spazio privilegiato dello snipe politicamente scorretto o di qualsiasi altra facezia a vela, e non.
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31 agosto 2005
Carpaccio alla sanremese!
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