..a un certo punto molla la scuola, così..
..solo che non è proprio.. così..
..perchè a 12 anni entra all'Università..
..a 17 anni consegue un Dottorato al Plasma Physics Lab di Princeton..
..a nemmeno 30 anni è tra i soci fondatori di una start-up dal nome che di più non poteva dire: LightSail Energy..
..stanno lavorando su una tecnologia termodinamica per fare storage low-cost di energia, che ormai è diventata un po' la pietra filosofale del settore energetico(*)..
..qui sotto la sua intervista per Forbes..
..la perla è negli ultimi secondi, quando l'intervistatore le chiede cosa significhi per lei la parola successo..
..chapeau.
(*) nonostante la pistolata alla nuca tirata dal governo al settore delle rinnovabili, giusto per salvare i produttori da fonti convenzionali, questi ultimi sono alla canna del gas (letteralmente): il mix micidiale di produzione di energia a costo marginale zero da fonte rinnovabile, assieme al basso livello di domanda determinato dal perdurare della crisi economica, ha generato prezzi così bassi che i convenzionali stanno andando letteralmente sul lastrico.. il che dimostra che l'energia, in Italia, è sempre costata tanto non per ragioni industriali bensì per garantire introiti allo Stato e ai suoi Boiardi delle finteprivatizzate!
Ad ogni modo, dopo tutto lo scamazzo per i sussidi alle rinnovabili, che ormai camminano.. ok.. zoppicano.. ma sulle loro gambe.. in arrivo pioggia di aiuti di stato (ovviamente camuffati per non sbattere contro il generale divieto UE in materia) per salvare diversi operatori convenzionali, pare la più inguaiata di tutte sia ENEL, grazie anche all'esemplare strategia industriale degli ultimi anni nel settore dell'upstream: no investimenti nelle rinnovabili, e via di nucleare in Paesi in via di sviluppo e centrali a olio combustibile o carbone in Italia.. ma in tanto i top manager saranno salvi e satolli, pure 'sta volta!!
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