..che se 'sto libro è un'operazione costruita a tavolino è da Nobel per il Marketing.. nn potendo però saperlo, non rimane che goderselo, perchè sia come sia va dritto dentro alla personalissima Top Ten dello scrivente.. probabilmente dalle parti dei Top Five: storia in primissima persona di un ragazzino nato e cresciuto nel non-luogo per definizione (Las Vegas), con un padre Assiro perfetta incarnazione di un criminale di guerra persiana e con un dono e una maledizione (lui, non il padre): il suo talento.
Ovvero di come uno che odia quello che fa, non riesca a smettere di farlo, nemmeno quando dall'essere il n°1 della Ranking ATP (leggi: classifica mondiale..), dopo aver vinto Wimbledon, si ritrova precipitato a giocare di nuovo nei campetti di periferia dove aveva cominciato.. e di come da lì, dalle metanfetamine, da un matrimonio disastroso.. ritorna a essere il numero 1.. con una psiche fragile e affilata come un coltello di cristallo, con un gioco incredibile, con la schiena letteralmente in pezzi, con un cuore grande così.. fino all'incontro con la persona che gli ha impedito di andare in frantumi.. del tutto casualmente la più grande giocatrice di tennis della storia, tal Stefanie Graff.. fino al ritiro, e allo scoprire che i demoni non erano innati, ma non vorrei dire troppo a chi se lo leggerà..
..sconsigliato vivamente agli estimatori di Fabio Volo, Dan Brown e ciarpame cantando..
..questa.. è roba buona.
..e qui..
..una piccola perla, di un "doppio" fatto qualche anno fa, per raccogliere fondi per i soccorsi ad Haiti,
da una parte Agassi e Nadal contro Federer e Sampras.. così.. giusto per gradire..
..qui sopra, per l'appunto, 65'' di Andre Kirk Agassi.. che fa se stesso!
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