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12 settembre 2011

..nON tUTT'oRO.. mA lUCCICA, e tANTO!!


..a scendere in acqua, per l'occasione..
..77 BARCHE!!
..ho avuto modo di scambiare giusto 2 chiacchiere 2 con uno dei partecipanti giusto ieri mattina, diceva di uno spettacolo incredibile e di notevoli difficoltà logistiche: scivoli angusti (due), e poca assistenza al momento dell'alaggio/varo.. magari è poco noto, ma un dinghy12" pronto a regatare pesa una roba come 130kg (kg più kg meno).. tirarlo su e giù da uno scivolo di quelli semi-galleggianti non è proprio un'attività ludica.. ma al di là del dettaglio logistico, rimane certo, fortissimo, un successo numerico incredibile, soprattutto in questa congiuntura, per una Classe che investe sì notevolissime risorse nella sua promozione ma che le investe bene, molto bene e che poggia, come tutte le Classi non olimpiche/non di interesse federale, essenzialmente ed imprescindibilmente sulla passione dei propri praticanti..

..inevitabile, e molti degli utilizzatori finali di questa colonna so per certo che l'hanno già fatto alle primissime righe di questo post, il confronto, schiacciante, con i numeri visti all'Italiano Snipe, corso a fine agosto a Muggia, con 38 barche in acqua..

..a riguardo numerose riflessioni stanno attraversando la Classe Snipe, a tutti i livelli (vedasi questa, imprescindibile), solo l'impressione è che ci si stia tutti (più o meno.. e mi ci metto anche io) concentrando sulla punta del dito, anzichè su quel che il dito indica.. ossia tutti a spiegare i numeri di Muggia (dopo) col fatto che Muggia non dava garanzie di vento, mentre Muggia prometteva (probabilisticamente), condizioni di vento leggero, in forza di quelle era stata votata e quindi scelta, e quella promessa ha mantenuto (per ben nove prove: programma completato al 100%).

..quindi non raccontiamocele, Muggia non ha visto SOLO 38 snipe, perchè non prometteva vento, e nemmeno perchè era "lontana" da alcune delle flotte più numerose (cosa per altro non del tutto vera), perchè sempre a Muggia, nel 2003, c'erano quasi il doppio degli equipaggi, mentre Sanremo (2008) fece le stesse barche della Muggia di quest'anno, e Pescara (Campitaliano2010), ha visto appena 5 barche in più del Campitaliano 2011, pur essendo molto molto più vicina a flotte molto numerose..

..la questione principale quindi, se mettiamo da parte le risposte emotive e un po' troppo facili e consolatorie e consideriamo i numeri, non è tanto l'intensità di vento attesa (non che non pesi, ma alla fine son solo statistiche), nè la posizione geografica (essendo il Campitaliano una regata itinerante) bensì l'essere Campitaliano o meno..
..e se il Campitaliano mantiene ovviamente il proprio titolo ma non viene percepito più in quanto tale dai 135 (circa) timonieri/proprietari di snipe regolarmente iscritti alla Classe, ossia come LA REGATA della stagione, allora diventa solo una regata molto lunga rispetto alla media (4gg), con in più un giorno di stazze (e i giorni diventano 5..), magari per giunta a diverse centinaia di km da casa (parti il giorno prima = 1 settimana!), ed in fondo al periodo principe del periodo delle vacanze (magari con la famiglia.. che alla fine siamo tutti dilettanti, qui!).. e allora sai che c'è?!
alla fine chissenefrega dell'Italiano!
..me ne vado in vacanza e vado a fare la prossima Nazionale che sono solo 2gg, a 400km, e mi sbatto (e spendo) molto, ma molto molto meno..
..e con 135 iscritti, fai un Campitaliano con 38 barche..
..e Nazionali con 60!!

..sia chiaro, personalmente non ci vedo nulla di male, anzi, per come la vedo io, date le premesse, fare Nazionali con il doppio degli iscritti del Campitaliano non fà una piega, quindi non capisco tutti 'sti mal di pancia.
Alla fine della fiera questa è l'impostazione che ha scelto la Classe, ossia gli associati, i loro Capitani, NOI, in buona sostanza.. e allora?! dov'è il problema?
non piace più?

E allora, se vogliamo, stà a noi mutare rotta, anzichè prendercela con le statistiche anemologiche o l'atlante stradale, no?!

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