..la FIV s'appresta (?) al varo(??) di una riforma dello Statuto Federale.. abbastanza rivoluzionaria..
..nulla di trascendentale, roba tipo introdurre (tra l'altro) dei mandati a termine anzichè delle cariche a vita di stampo papesco, ad esempio.. cose per altro proprie dello statuto di qualsiasi ente associativo di qualsiasi Paese Occidentale, da dopo la Guerra.. mi riferisco alla "Prima" Guerra Mondiale..
..ma che da noi suonano come rivoluzione Copernicana.. a proposito: siamo noi che ruotiamo attorno al Sole.. no.. preferisco specificarlo per quanti pare siano scossi anche dalle succitate, possibili, riforme federali..
..ad ogni modo, il ColivicchiNazionale ha dedicato un gran pezzo di approfondimento che mette assieme un minimo di storia, i fatti (quei pochi noti), le proposte (pare) sul piatto, ed i (possibili) scenari derivanti.. il gran numero di parentesi dovrebbe aiutare a capire quanto sia tutto incerto.. e ha fatto anche un'altra cosa, ha reso disponibile il .pdf dell'abstract di tale riforma, che è possibile scaricare clicckando qui, prodotto (l'abstract) dalla Commissione Federale che si sta curando della stessa, all'interno della quale ci sono almeno tre nomi noti a tutti i lettori di questa colonna, due perchè importanti figure della Classe Snipe Nazionale ed Internazionale, il terzo perchè ex-Presidente della IV Zona FIV.. a proposito.. la riforma prevederebbe anche la riforma territoriale della FIV, cioè le Zone come le conosciamo oggi.. non ci sarebbero più..
..per quel che vale, e non trovando la lettura particolarmente esaltante.. mi limito, da tesserato federale quale sono (come la stragrande maggioranza degli utilizzatori finali di questa colonna..), ad andare sui punti gentilmente messi a fuoco dall'autore del su-linkato approfondimento, ovvero:
# Limite a due mandati: magari! qualsiasi ente, privato o pubblico, in qualsiasi Paese che si definisca civile (senza rendersi ridicolo) dovrebbe prevedere questa norma. In Italia è un argomento tabù peggio che andare con prostitute minorenni.. oh dio! forse il paragone non è proprio a tenuta stagna oramai.. in ogni caso il principio dei due mandati dovrebbe essere un "must" di qualsiasi Statuto Associativo. Si possono prevedere delle eccezioni, certo, con le classiche formule tipo "Presidente Onorario", che però devono essere strettamente simboliche.
In un bel film di qualche anno fa Robin Williams ne tirava giù una delle sue, tipo "I politici, come i pannolini dei bimbi, vanno cambiati spesso, e per le stesse ragioni!".. e questo vale per i politici e per qualsiasi altra carica di qualsiasi ente, ovviamente.
La Classe Snipe Internazionale, per dire, lo prevede esplicitamente praticamente per tutte le sue cariche di rilievo.. ma "internazionale" nello specifico, significa "americana", e si sa che negli States, il concetto di "a vita" è visto peggio che la succitata attività con le minorenni (lì il paragone tiene ancora..).
La questione della memoria storica "azzerata" è un falso problema, la azzera anche l'arterosclerosi, quindi tanto vale gente fresca, e via.
# Limite a 70 anni: un limite "simile" ce l'ha pure il Clero Vaticano, è vero che l'età media si sta alzando, ma non sarebbe male anche questo.
# Dalle 15 Zone (attuali) alle 22 Regioni: situazione troppo confusa per esprimersi.. certo l'attività sul Garda gestita anzichè da una Zona da tre diverse regioni fa un po' paura.. visto che già oggi ci sono Zone che nn brillano per coordinamento nemmeno all'interno di loro stesse.. da vedere..
# Gruppi Sportivi Militari: va benissimo l'equiparazione della Marina agli altri.. il resto è politica, nel senso "non" alto del termine..
# Riduzione dei Consiglieri e procedure elettorali: le seconde sono ancora abbastanza confuse per capirci qualcosa, ma la Riduzione, con l'aria che tira, sarebbe il minimo x togliere al tutto quel vago profumo di festone nella Domus Aurea mentre Roma brucia..
C'è anche una parte interessante riguardo alle condizioni che i Circoli dovrebbero rispettare per vedersi "affiliati" e quindi avere diritto a votare.. va benissimo.. ma magari ci starebbe bene anche qualcosa in merito al fatto che i Circoli debbano sostenere TUTTA l'attività velica, non solo quella altamente remunerativa, ossia gruppi giovanili, match race, OD alla moda e/o barconi.. tipo imporre un "minimum mandatory" di attività con connotati non strettamente speculativi, almeno finchè ci toccherà a pagare la tessera tutti.
Nessun commento:
Posta un commento