Libeccio e neve a farla da interpreti principali nel w.e. appena trascorso, ed oggi, manco a dirlo, splende il sole e l’aria é mite (a parte qualche rapida nuvola temporalesca di passaggio).
Con una domenica di libeccio dove non di neve, l’unica cosa che si poteva fare al Campionato Invernale di Santa Marinella é stata giustamente fatta: non si é fatto nulla!
Vero giorno di “passione” é stato il sabato, con almeno 30kt di libeccio e mare tra l’eccessivo e l’esagerato, almeno per quel che era dato vedere dalla costa.
Alla domenica la situazione era sensibilmente migliorata, onde meno ripide e più lunghe e vento almeno in parte placato, anche se rimanevano comuque 20kt di libeccio, che assieme ad un onda comunque non trascurabile (e spesso frangente) ed al passaggio di diversi temporali (con annessa pioggia e colpi di vento da direzioni improbabili), inducevano il Comitato alla saggia decisione di rispedire tutti a casa. Prossimo appuntamento quindi per il 17 dicembre, con la speranza di incontrare un sabato almeno simile ai tipici lunedì post-regata!
In altre parti, ma nelle stesse ore, la gran libecciata e le copiose piogge creavano non pochi problemi in diversi abitati, su tutti l’ennesima esondazione del fiume Marta, tra Tarquinia e Montalto, dopo quella di appena due settimane fa, e la piena del Tevere più robusta da 25 anni: 12 metri!
(la foto di dx é più vecchia di 3 ore di quella di sx)
Non che il Tevere sia nuovo a certe imprese, Roma é piena di targhe commemorative delle varie piene, piene che prima degli argini attuali avevano effetti ben più devastanti, anche se vedere il fiume sfiorare le arcate dei ponti, argini o non argini, dighe o non dighe, fa comunque un certo effetto, senza contare che la simultaneità dell’onda di piena e della libecciata, che ostacola il deflusso in mare delle acque del fiume, abbia finito per allagare diversi abitati presso la doppia foce del “biondo” capitolino, alcune parti dei quali sono addirittura in leggera depressione rispetto al livello del mare.
Meglio é andata a Roma, dove l’unico danno di rilievo é stato il semiaffondamento di uno dei battelli turistici in servizio sul fiume, mentre di gran lusso é andata ad un povero quattrozampe, rimasto bloccato sotto un ponte dalle acque (montate in pochissime ore), e salvato dal tempestivo battellino dei vigili del fuoco.
Molto meno di gran lusso va ai 4 zampe che potrete vedere a questo indirizzo web:
www.corriere.it/openxlink.shtml?http://www.petatv.com/tvpopup/Prefs.asp?video=jcruel_china_dog
Si consiglia la visione, a tutti..
photo and images courtesy of:
www.repubblica.it
www.worth1000.com
www.corriere.it
Nessun commento:
Posta un commento