..giusto ieri era stato linkato qui un bel pezzo di YachtingWorld sul come evitare (ammesso che sia possibile) una strambata cinese..
..di seguito lo stesso articolo, ma tradotto in italiano..
..buona lettura (per leggerlo bisogna clicckare sul continua a leggere qui di sotto..)..
-courtesy of Arrigo-
Tirati fuori da lì! – Ian Walker su come evitare una strambata "alla cinese".
Per saperne di più: http://www.yachtingworld.com/features/get-out-of-that-ian-walker-on-crash-gybe-70512#2TMCiQT5ytgVeJtp.99
Ian Walker, campione olimpico e skipper vincitore della Volvo Ocean Race 2015, spiega quello che sta accadendo nell'immagine. Inoltre, dà alcuni suggerimenti e consigli sul modo migliore di evitare una strambata alla cinese.
Ormai al limite, ed in situazione pericolosa, all'equipaggio in questa foto va riconosciuto che si stanno ancora impegnando nella regata e che stanno quasi controllando la situazione per evitare di trovarsi in una strambata involontaria.
Possiamo notare che o hanno appena strambato oppure, per qualche ragione, il braccio dello spi è uscito dal tangone e adesso, a prua, stanno tentando di riportarlo in sede.
Quando lo spinnaker viene controllato soltanto dalle scotte, senza tangone, può oscillare da un lato all'altro e far rollare la barca. A questo punto il timoniere deve navigare "basso" per aiutare a mantenere gonfio lo spi; anche un pò di sbandamento sopravento può essere utile ma, se eccessivo, può portare alla strambata alla cinese. In queste condizioni è necessario agire con estrema attenzione.
In questo caso il problema sembra essere dato dall'assetto prodiero e poppiero: per esempio quanto la barca si trova appruata dal perso di tre persone sulla prua. Se la prua comincia ad immergersi, il timone diventa meno efficace e la stessa prua può far virare la barca da un lato o da un altro.
Con la prua sotto, più si sbanda sopravento, più la barca tende a deviare dalla rotta, aumentando il carico sul timone e le possibilità di una strambata involontaria.
I consigli di Walker su come evitare questa situazione.
Tentare di non navigare troppo basso e tenere il peso quanto più possibile a poppa (peso dell'equipaggio e carichi sotto coperta).
Tenere lo spi molto vicino alla barca, cazzare forte il vang e stare pronti a giocare la randa nel momento in cui la barca comincia a sbandare eccessivamente sopravento.
Una persona dovrebbe segnalare le raffiche al timoniere, specialmente se si tratta di "lifting puffs", cioè raffiche da circa 60 gradi a poppavia.* In condizioni estreme, quando c'è la possibilità di scuffiare, sarà bene mantenere tambuci e oblò chiusi per evitare acqua sottocoperta.
Cosa fare in caso di strambata alla cinese.
Tenersi forte: in questi casi è molto facile cadere in mare.
Stare attenti alla testa: il boma spazzerà la coperta molto velocemente.
Se la barca ha le volanti: scambiare le volanti appena possibile.
Se il tangone è issato: il rischio maggiore è che il tangone si immerga e si rompa o, peggio, che inverta l'albero. Una reazione rapida consentirà di evitare quanto sopra; mollare il caricabbasso e far alzare il tangone prima che colpisca l'acqua, ma non farlo fino a quando la scuffia può essere evitata.
Tentare di poggiare sul nuovo lato mollando il vang. Se appare evidente che non funzionerà, sarà necessario ammainare lo spi e issare (o sciogliere) il fiocco per completare la manovra. Non sarà un'ammainata piacevole, sarà necessario avere in coperta tutto l'equipaggio.
Riprendere il controllo e virare o ri-strambare prima di issare di nuovo lo spi
Non farsi prendere dal panico e lascare le scotte dello spi.
Tweakers
I "tweaker" (più o meno dei barber o dei caricabbasso) sulle scotte dello spi sono un piccolo dettaglio, che l'equipaggio nella foto ha utilizzato correttamente. Per mantenere il controllo, i tweaker devono essere cazzati per mantenere lo spi vicino alla barca.
Se una strambata alla cinese appare inevitabile, allascare il braccio dello spi sopravento. Però potrebbe non esserci molto preavviso.
Per quanto riguarda la regolazione dello spi:
http://www.sailingworld.com/how-to/how-to-call-puffs-upwind-and-down-0
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