..che ovviamente è ben più vasto della sola questione della sicurezza del "reattore"..
..perchè c'è anche la questione dei depositi di scorie e di quel che può capitare alle zone contaminate (tipo quando vanno a fuoco le aree boschive contaminate pesantemente dalla nube di Cherno.)..
..ovviamente il Governo russo nega qualsiasi rischio.. del resto, considerandolo secondo, per cialtronaggine, solo al nostro, di Governo, se fossi da quelle parti qualche timore..
..il problema poi è meno remoto di quel che sembra: annia fà, pre-referendum anti-nuke, lungo le rive del Garigliano (Italia) c'era un sito di stoccaggio di scorie radioattive, non un reattore.. solo i furbacchioni stoccavano così, alla come.. e un brutto giornò il Garigliano esondò e si portò a spasso un po' di scorie.. nulla di drammatico.. ma ancora oggi quando le piene rimestano i fondali del fiume, a valle i contatori si mettono a tichettare.. ovviamente non abbastanza forte da farsi sentire sui media.. del resto il Garigliano sfocia nel golfo di Gaeta.
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