..rS21 e mOLTO aLTRO..

..nella becera (al meglio) inazione che contraddistingue le istituzioni Nazionali e Internazionali che dovrebbero promuovere la vela sportiva, e che invece curano esclusivamente gli interessi dei loro maleodoranti apparati, sono sempre più spesso i Cantieri (e a volte qualche Classe particolarmente lungimirante), a cercare di interpretare, e rispondere a, i segnali che arrivano dai praticanti, e quindi dal mercato..

..ed è così che dopo la J-boat, che ha prodotto un 40' con water-ballast e frulloni, per consentire di fare regate lunghe senza bisogno di equipaggi da 9 persone (grande croce di ogni armatore), ora tocca all'RS, cantiere inglese leader mondiale nella produzione di derive, pur essendo fuori dal giro delle Classi Olimpiche (il che dice tutto sull'insalubrità di certi monopoli..), il quale ha deciso di presentare a Dusseldorf il suo nuovo RS21', che ad occhio si dovrebbe andare a posizionare come competitor diretto del j70 (qui le specifiche), con un paio di scelte che strizzano molto l'occhio all'economicità/semplicità di utilizzo, oltre che all'ecocompatibilità, soprattutto nella prospettiva di un revamping del modello di attività basantesi sulle flotte di circolo, roba da noi a dir poco inusitata se non impensabile, ma di gran successo all'estero, almeno un tempo.. e che parte da questa ovvia considerazione:

There is no doubt about it - the sport of sailing needs to adapt. People's lifestyles are changing, pressures on time seem to be greater than ever before and the finances of everyday people are stretched. Combine these factors together and you have a lethal cocktail for the traditional hobby of sailing's 'weekend warriors'.

..ma questa è un'altra storia, anche se è una storia assolutamente centrale, ora invece è di sentire qualcosa sull'RS21'..