..tale è stato sabato scorso, a Frisko..
..ma andiamo con ordine, cominciando dal "dove": Farallones Islands..
..altrimenti noto come un gruppo di sassi brutti e sfigati, esattamente davanti a San Francisco, nemmeno troppo distanti, solo che è Oceano aperto, tipo che la costa di fronte più prossima è.. il Giappone..
Farallones Islands è un santuario marino, infatti è il primo pezzo di terra emersa sulla piattaforma continentale, appena si viene su dall'abisso oceanico..
..il dettaglio non è irrilevante, infatti le forti correnti e la prossimità dell'abisso rimescolano le acque, che sono ricche di placton, che attira quelli che si mangiano il placton, che attira quelli che si mangiano quelli che mangiano il placton, che attirano via via tutti i piani della catena alimentare, che vede al suo vertice, penultimo piano, foche, otarie, leoni marini, e pinnati simili e sopra, al superattico, quelli che si mangiano questi ultimi: lo squalo bianco.
..non solo, il posto è talmente brutto e sfigato, e pieno di prede, che è uno dei pochissimi siti di accoppiamento conosciuti del succitato grande bianco.. ..generalmente ad ottobre, da quelle parti, ci sono più squali bianchi che ladri nella dirigenza dei partiti polici italiani (i secondi, naturalmente, sono più voraci..)..
..è proprio in questo posto che fu osservata per la prima volta la peculiare tecnica di caccia del bianco, che si apposta sul fondale, estremamente buio, a causa della torbidità dell'acqua, e quando vede in superficie la preda, parte in verticale ad una velocità tale che acchiappa la preda e salta fuori dell'acqua di diversi metri.. poi l'hanno visto anche in sud africa..
..messo a fuoco il "dove", il "cosa": in questa stagione, da Frisko, si corre una regata off-shore che ha i farallones quale boa naturale, in sostanza si parte da San Francisco, si gira attorno a 'sti sassi e si torna.
..solo che i farallones non sono le formiche di grosseto, e da quelle parti, quando è bellissimo, sono serenamente 10m/sec.. e fin lì, il problema è il mare: le onde oceaniche, abbandonato l'abisso, si gonfiano e frangono, perpetuamente, e parliamo di onde lunghe e pesanti, oltretutto l'acqua è molto fredda, l'improvviso basso fondale le rende particolarmente ripide, e dulcis in fundo le onde riflesse dalle pareti rocciose dei farallones incasinano il tutto come nei peggiori incubi.. ci hanno ambientato un romanzo, titolo: i denti del diavolo.. e chi c'è stato dice non sia un'esagerazione, anzi può essere molto peggio..
..sabato scorso, durante la succitata regata, un'onda particolarmente carogna ha travolto un Sydney38' (barca splendida..), l'ha fatto coricare, e ha tirato in acqua 4 membri dell'equipaggio..
..quelli rimasti a bordo hanno manovrato per cercare di ripescarli, solo una successiva onda ne ha tirati in acqua altri 4, e a bordo ne è rimasto solo uno, con la barca che ormai era stata trascinata tra i frangenti e da lì, con l'albero in pezzi, direttamente a scogli..
..bilancio attuale: 1 morto (ripescato), e 4 dispersi.
..data la temperatura dell'acqua (bassa) e le condizioni del mare, la Guardia Costiera, che ha mobilitato mezza flotta del Pacifico tra cutter, elicotteri, C130 e battelli da altura, ha sospeso le ricerche dopo due giorni..
..il video qui sotto è stato girato durante la regata, proprio dalle parti dei farallones..
..imperizia? imprudenza?
..pare proprio di no, solo una botta di sfiga feroce, e il gran coraggio di quelli che hanno provato a ripescare i primi 4 finiti fuori bordo, in una giornata di oceano.
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