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28 dicembre 2012

..bACK iN aCTION (jUST a lITTLE)..


..con la Sydney-Hobart in via di conclusione, vinta in tempo reale (con record annesso) WildOats, che al momento è anche prima in tempo compensato, piovono le critiche sull'organizzazione per la cialtronesca copertura mediatica dell'evento.

Estensore delle mazzate SailingAnarchy, che ritrova per l'occasione il piglio di quando nacque, animata da un povero cristo che lavorava in un cantiere navale e non dovendo (allora) tener conto dei molti inserzionisti (paganti) di oggi, menava a due mani come pochi, sputtanando le malefatte dei grandi nomi del settore e guadagnandosi così una roba come 6milioni di contatti al giorno..

..ad oggi non ho idea di quanti siano i contatti, certo è che molti sono i dollari piovuti addosso all'animatore di SA, che ha smesso di lavorare come operaio nel cantiere (magari se le è comprato), si è comprato di sicuro casa nuova, SUV, e si è accollato il mantenimento di quella divenuta nel mentre la sua ex-moglie.. il tutto occupandosi esclusivamente della gestione degli inserzionisti sul suo sito..

..va da se che, per non scontentare nessuno dei paganti, il SailingAnarchy di oggi ha mantenuto lo stile vagamente gonzo reportage, ma ha perso completamente la verve iniziale, che riaffiora, qua e là, molto raramente, tipo nel pezzo dopo il disastro USA alle Olimpiadi di Londra, dove presero a legnate la US Sailing Federation ed il di Lei Presidente (per l'Italia il disastro fu anche peggiore, ma i media italioti tutti a scodinzolare. ed il Presidente FIV è diventato nel mentre pure Presidente dell'ISAF), ed in quest'altro, recentessimo, pezzo..

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