..lA pALMA sABATINA!!

Avviato il Cantiere "La grande palma sabatina" nelle acque del Lago di Bracciano.

 
L'ambizioso progetto, parte della Legge Grandi Opere del 2001, prevede tra l'altro:
- la realizzazione all'interno del Lago di Bracciano di una struttura quale "La Palma" di Dubai;
- un grattacielo di 150 piani sulla colleggiata di anguillara sabazia;
- parcheggi sottomarini galleggianti (come a MonteCarlo);

- 200k m^3 di edilizia residenziale (villette mono/bi/tri/quadri familiari)
- un grande "mall" che si candida ad essere il più grande d'Europa, almeno per i prossimi anni, con tutti i servizi necessari:
punti vendita delle principali catene di grande distribuzione (Saturn, IKEA, LeroyMerlin, Auchan, Decathlon, H&M, etc..), un
multi-sala con super HD-3D da 40 sale, una pista da sci interna (proprio come a Dubai), 3 Casinò ed un campo di golf 18 buche sul tetto del mall, da dove poter dominare tutti i paesi rivieraschi!
 

Non verrà trascurato nemmeno l'aspetto nautico, con la realizzazione di un nuovo marina da 4000 posti barca per imbarcazioni dai 5 ai 50 metri, ciò grazie al ritorno della navigazione a motore sul lago, elemento di rilancio economico dell'area, evidentemente depressa dall'esclusiva presenza della vela!
 

A latere di questa opera fondamentale, al via anche i cantieri per "allacciare" questa alla rete infrastrutturale nazionale, verranno infatti realizzate nuove connessioni autostradali a 3 corsie e 2 carreggiate dal GRA di Roma, dalla A1 Roma-Firenze e dall'Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino.

Per ridurre gli impatti ambientali la maggior parte di tali tracciati saranno realizzati in galleria, e convergeranno in un unico svincolo subacqueo all'interno del lago,
da dove si riemergerà direttamente all'interno de "La grande palma sabatina", mentre la viabilità circumlacuale verrà up-gradata con la trasformazione dell'attuale provinciale in una super-strada "park-way" su due livelli, a pedaggio.

Ovviamente la cantierizzazione di tale opera faraonica, e di tutte le infrastrutture di servizio, comporterà l'interdizione del Lago di Bracciano almeno per i prossimi 10-15 anni, nel mentre
tutta l'attività velica locale è stata già spostata sul prospiciente Lago di Martignano con apposita ordinanza della Prefettura.