E' allo studio del Ministero dell'Economia un nuovo Decreto attuativo, a corollario dell'ultima Legge di Bilancio (Finanziaria).
Da quanto fin'ora emerso, un'apposita appendice del Decreto andrà a normare da un punto di vista "fiscale" un ambito
fin'ora pressochè trascurato, quello dello sport dilettantistico.
Molte le novità anche per la vela.
Sembra infatti che si vada verso un'estensione degli elementi ritenuti significativi ai fini del "redditometro", tale da includere in questo sia le imbarcazioni di piccole dimensioni "non immatricolate", come le derive sportive, che verrebbero sottoposte a tassa di proprietà (bollo)
come già qualsiasi altro bene mobile registrato (automobile, motociclo, etc..) sia i carrelli stradali TATS (trasporto attrezzatura turistico sportiva, già sottoposti a bollo..
..che però dal prossimo anno fiscale verrebbe quadruplicato).
Non solo, il Ministero avrebbe allo studio anche l'introduzione di accise maggiorate sul carburante per automobilisti utilizzatori di rimorchi TATS,
nell'ordine dei 0,2€/L, praticate direttamente al distributore, per aiutare il finaziamento della ricostruzione di Lampedusa e per il FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), e di concerto
col Ministero dei Trasporti sarebbe anche allo studio l'introduzione dell'obbligo di "Patente D+E" (quella per autoarticolati) per i conduttori di
automobili che trainano siffatti rimorchi stradali, e la riduzione del limite di velocità in autostrada a 50km/h, e sulle altre strade a 30km/h.
nell'ordine dei 0,2€/L, praticate direttamente al distributore, per aiutare il finaziamento della ricostruzione di Lampedusa e per il FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), e di concerto
col Ministero dei Trasporti sarebbe anche allo studio l'introduzione dell'obbligo di "Patente D+E" (quella per autoarticolati) per i conduttori di
automobili che trainano siffatti rimorchi stradali, e la riduzione del limite di velocità in autostrada a 50km/h, e sulle altre strade a 30km/h.
..insomma tempi duri, anche solo per portare a spasso un beccaccino.
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