.."sANNAMIO a dIVERTI'/ nANNIII'/ nANNIIIIIII'"

Domenica scorsa
ormai lo hanno capito anche i marciapiedi
il Lago di Bracciano è stato spazzato da un meteo-merdone che ha fatto strame della flotta snipe, della flotta dinghy e delle altre flotte che in quel momento si stavano misurando sui campi di regata limitrofi.. anche se la botta grossa l'abbiamo presa noi, visto che eravamo sulla sponda da dove la botta è entrata sul Lago..

..essendoci diverse regate in atto al momento del tiro, e quindi molti mezzi appoggio in acqua, tutto è filato liscio, merito anche (e soprattutto) di quell'impagabile forma a tinozza del lago, che se è vero che non offra ripari, comunque ti consente di guadagnare terra in tempi ragionevoli su una qualunque "sponda sottovento" senza necessariamente dovere arrivare in Sardegna o espatriare in qualche Paese limitrofo.

..con italica puntualità, ossimoro col quale si intende: rigorosamente "dopo", passato il merdone e fatto il conto dei cocci ci si torna a porre più che legittimamente la questione della "sicurezza in acqua"..

clikkando qui un post che rimanda a due interessanti interventi forgiati nella fucina laziale dei dinghy 12" (interessati direttamente pure loro dal devenio di domenica scorsa) e che tra le altre cose segna pure un debutto editoriale: DS INCULOALLABALENA!!!

il quesito che però rimane irrisolto è sempre il medesimo: ma è mai possibile che in Italia non si esca mai dall'abito mentale del "rigorosamente dopo"??

la RYA (FIV inglese) organizza i corsi di abilitazione al soccorso per gli equipaggi dei gommoni appoggio, la US sailing a momenti organizza anche i corsi di pilotaggio per gli shuttle, gli scandinavi, banalmente, girano sempre legati e cinturati, anche quando passano a motore nella bonaccia al traverso di Fregene, da noi se non arriva un sistema convettivo a mesoscala (cito letteralmente dal "Piazza", unico meteo-testo-orale di riferimento che riconosca!) a prenderci a calci nei cabbasisi non si può parlare di "sicurezza", altrimenti si viene bollati come frociocomunista, o peggio..

..parlarne poi per qualche ora, perchè domani..

..sarà che godiamo di latitudini più miti, di certo c'è da essere contenti che il Mare del Nord ce lo abbiano loro.. e c'è poco da stupirsi, stante certi immortali retaggi nostrani, che a Bruxelles si raccontino barzellette sul "paese in via di sviluppo più sviluppato d'Africa".. che sarebbe il Nostro, se non ti fosse ancora chiaro!


PS: un oggettino come quello nella foto qui sopra, ad esempio, tutto pagato con le offerte dei fedeli alla domenica.. mica..

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via rnliabersoch.co.uk
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