..al Mondiale f18 in corso a Kiel ci sono 167 barche delle 198 iscritte..
..la Classe è fortemente risentita per lo scarso risultato numerico..
..noantri da Deed of Gift abbiamo Mondiali Assoluti da massimo 120 barche..
..però grazie ad una disposizione interna, se i 120 posti non vengono assegnati al primo tentativo, vengono automaticamente ridotti a 80..
..e siamo contenti così..
..boh?!
.. alla fine la risposta alla domanda rimane sempre una: OPEN.
2 commenti:
Se un giorno ai mondiali avremo 121 iscritti ci potremo porre il problema di cambiare i criteri di iscrizione. Se un giorno ai mondiali, una volta non raggiunti i 120 iscritti e riaperte le iscrizioni, arriveremo a 81 iscritti potremo cambiare le quote.
Ma fino a quando neanche riaprendo le iscrizioni si raggiungerà il numero massimo ammesso, che senso ha fare un campionato Open? L'europeo polacco insegna: malgrado il campionato fosse Open non abbiamo raggiunto neppure il numero di iscritti teorico che avrebbe potuto esserci con le vecchie restrizioni. E non ditemi che la colpa è stata del luogo prescelto, che sta a pochi chilometri da Kiel.
Se l'Europeo non fosse stato OPEN, a Kamien avrebbe fatto metà delle barche, e sarebbe stato un disastro per la Classe, per gli Organizzatori e quindi di nuovo per la Classe.. e non lo dico io, lo disse Zibie (l'Organizzatore)..
del resto se l'Europeo OPEN fosse stato in Spagna, i numeri sarebbero stati altri, probabilmente doppi, visto che numericamente la Spagna per lo snipe è quello che Germania e Olanda sono per l'f18..
quindi a ben vedere quello che ci ha insegnato l'Europeo è che APRIRE ha salvato la Classe da una figura belluina e gli Organizzatori da un disastro in bilancio.. il genere di quelle figure del resto che negli ultimi anni si vanno ripetendo nei Paesi Scandinavi, dove continuano a rinunciare all'organizzazione di regate.
Sostenere che il Mondiale vada aperto solo se si arrivi ad esaurimento dei posti disponibili è da un punto di vista logico una posizione molto simile al sostenere che non serva costruire un ponte su un fiume, almeno finché non ci sarà qualcuno che attraversi il fiume sul ponte.. il che per definizione è impossibile, non essendoci ancora il ponte ma solo il fiume..
..salvo poi costruire il ponte e vedere che improvvisamente venga utilizzato, ovvero: l'offerta crea la domanda.
..se Apple avesse adottato la medesima strategia ossia: lo produrrò se e quando me lo chiederanno.. oggi non avremmo l'iPhone, l'iPod.. e il personal-computer così come lo conosciamo.. qualche "luddista" sosterrà che in tal caso vivremmo meglio.. ma è probabile che lo stesso tenga in tasca proprio un iPhone6 e un MacBookAir nella borsa..
Non capirò mai (limite mio) quale sia il valore di avere un evento elitario, di stra-nicchia del quale, per come è preparato, gestito e promosso, non freghi assolutamente nulla a nessuno.. ma nemmeno dentro alla Classe Snipe, come dimostra il fatto che i posti disponibili non vengano assegnati.. però comincio a credere che la barzelletta sull'americano che si curi i geloni sparandosi nei piedi non sia poi una barzelletta.. evidentemente.
Credo che le regate internazionali debbano essere OPEN perché, rispetto a una situazione diversa, l'apertura determina un miglioramento paretiano: tutti stanno un po' meglio, senza che nessuno stia peggio.. nella fattispecie: chi gioca con la barchetta trova stimoli nuovi (vedasi l'Europeo), la Classe come promozione e visibilità (ammesso che queste vengano gestite anche verso l'esterno della Classe), gli Organizzatori, che così hanno interesse ad organizzare regate alla Classe.. starebbero meglio anche quelli forti, quel 2-3% della Classe che condiziona tutto: vincerebbero sempre loro, solo a differenza di oggi qualcuno lo saprebbe, anche sulla Terra.
E invece perdura questo continuo arroccarsi dietro regolamenti bizantino/barocchi che, a vedere l'aria che tira nei paesi scandinavi, c'è da temere che il tema presto possa non essere più OPEN o meno bensì: quanta aria c'è ancora nelle bombole?
onestamente non penso perderò il sonno x la questione, e credo che il Mondiale presto o tardi (spero presto) s'aprirà, così come s'è passati dal bronzo al ferro.. o dalla vela al motore.. e come in quell'occasione il passaggio non sarà una panacea, ma ammesso che ci sia qualcuno volenteroso nello sfruttarle, creerà condizioni per la crescita dell'attività che ad oggi mancano.
..
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